domenica 22 gennaio 2012

SONO UN REFUSO


Non riesco a smettere di scrivere.
E sto scrivendo di nuovo anche con l'inchiostro.
Erano anni che quel cassetto era chiuso e quei quaderni non letti e non scritti.
Avrò salvato una decina di post sotto forma di bozze.
E altrettanti ne ho pubblicati adeguatamente decurtati di numerose parti.

"Cancel".

E' un tasto di salvezza, ma dal significato atroce.
Come se si potesse cancellare tutto a comando.
Come se si potesse evitare di lasciare traccia.

E i refusi, quelli non li calcoli?
E io cosa sono?
Sono un refuso anche io.
Ecco cosa sono.
Un errore che non è stato cancellato come si deve, che rimane nascosto tra le righe, e solo quando ci torni  sopra con gli occhi e l'attenzione ti ritorna alla mente la sua origine.

Basta premere "cancel", di nuovo.

L'erba cattiva va sradicata, non nutrita.

4 commenti:

giorgiag ha detto...

io non lo so.. se seiu refuso se certi post son da cancellare se ci sono errori... so che ti leggo con avidità, che mi piace scoprirti tra le parole ...

.come.fossi.acqua. ha detto...

gio', neanche io lo so.

ci sono cose non proprio giuste che non mi sembrano sbagliate.

e cose che dovrei mettere nel dimenticatoio fino a data da definirsi e invece certi giorni mi occupano buona parte dei pensieri.

questo periodo sono un casino di donna...

mark ha detto...

Sto leggendo Pino Aprile "Elogio dell'errore", non sarà un postulato ma gli errori sono la linfa della nostra evoluzione.

.come.fossi.acqua. ha detto...

mark, sarà così? :)

è una bella immagine in ogni caso...

grazie.