Sono sempre stata accondiscendente, disponibile.
Sono sempre stata una di quelle che la prima risposta era sempre "si".
E ora i miei "no" pesano.
Certo che pesano, non potrebbe essere altrimenti.
Le cattive abitudini altrui sono stata io stessa ad innescarle, come bombe.
Bombe che ora sono esplose.
Con morti e feriti.
Vorrei calmarmi ora, e invece fumo nervosamente una sigaretta mentre pigio sui tasti.
Colpa mia, che invece di continuare a trascinare cose che non andavano ho reagito.
Colpa mia, che sbatto le porte e non le lascio socchiuse a convenienza.
6 commenti:
la tua colpa è stata l'accondiscendenza. non l'aver reagito a situazioni che non andavano, e non l'aver chiuso porte che per troppo tempo hanno fatto entrare guai. le bombe una volta esplose non fanno più paura!
pi, ce ne vuole certe volte, prima di decidersi.
e poi decidersi è come aprire una diga.
l'acqua inonda tutto quello che trova sul suo percorso.
...e la chiami colpa?!
Quello che hai fatto è un merito, non una colpa.
calzino, in realtà la parola che mi ronza in testa da un po' è più che altro "idiota".
sono un'idiota perchè invece di tenere in piedi situazioni che possono farmi comodo, come fa praticamente la quasi totalità delle persone che conosco o mi ruotano intorno, le chiudo.
sbatto clamorosamente le porte.
poi penso che piuttosto che chiudermi in una gabbia dorata e soffocare è meglio stare così.
l'ebrezza della libertà è bella.
ma talvolta dà il capogiro.
non sai dove puoi andare a finire con certi ragionamenti.
e ti assicuro che ho ribaltato numerose volte il significato di tante cose da perderle ormai completamente di vista.
come fossero sparite dal mio orizzonte personale.
semmai ne avessero fatto parte.
...è forse la canzone dei Cranberies che amo di più...
per il resto, capisco perfettamente. s'abitueranno alla novità...
anakin, è quella che preferisco tra tutte le loro canzoni.
le novità dovrebbero essere stimolanti, e invece, chissà perchè, fanno arrabbiare ;-)
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