mercoledì 29 febbraio 2012

A TUTTA BIRRA

Prima o poi mi ritireranno la patente.
Ho una paura fottuta.
Semmai capiterà, sono disposta a giocarmi ogni carta in mio possesso per evitare un tale disastro.


Compenso, però, con altre cose la mia personalissima ed opinabile guida (che non posso meglio specificare in che consiste perchè sennò vengono a pigliarmi a casa, ora, e mi bruciano viva la patente).
Faccio parcheggi da urlo.
Mi prendo complimenti a occhi sgranati da chiunque assista alle mie manovre con entrata in retromarcia.


Certo, stamattina per accaparrarmi un parcheggio libero sono dovuta entrare a retromarcia dove non potevo, e passando di soppiatto alle spalle dei vigili (rectius ausiliari del traffico...) che avevano appena attraversato la strada appena dietro la parte posteriore della mia macchina.
Fortunatamente non hanno cercato grane e hanno lasciato correre.


Se non fossi sempre dannatamente a corto con i tempi, quando mi sposto in macchina, non dovrei calcolarmi mentalmente anche il tempo da dedicare ad eventuali discussioni con vigili/poliziotti/carabinieri/finanzieri che mi fermano ai posti di blocco, eventuali scuse da accampare nel caso in cui le ragioni offerte in prima battuta non siano ritenute sufficienti, ed infine non soppeserei se mi costa più pagare la multa o far saltare un impegno lavorativo.


Si, lo so che sono messa male e sono un esempio diseducativo.
Faccio mea culpa.
Non riesco a correggermi.
Mia madre ci ha rinunciato, ha perso l'abitudine di urlare e reggersi ai manici posti sullo sportello lato passeggero.
Adesso con la coda dell'occhio noto che sta ferma immobile come se trattenesse il fiato, il volto fisso sulla strada davanti a sè.
Non ho capito se gli occhi li mantiene aperti o chiusi, ma vabbè, sono fatti suoi.
Mio padre, ultimamente, è passato dal dirmi "hai una guida un po' troppo sportiva" a "guidi come una scellerata!" .
E' che lui non capisce bene l'uso spasmodico (e nevrotico) che faccio del cambio nè che freno quasi esclusivamente scalando di marcia.


Questo pezzo qui sotto dei Black Keys è da un po' che sta accompagnando come sottofondo le mie guide sportive.
Anche stamattina, sulle curve della strada sul mare.
Che certe strade sono pur sempre i miei circuiti personali (nei limiti della decenza, naturalmente) ed è fantastico guidarci sopra con la radio a tutto volume.


4 commenti:

Clò ha detto...

è anche per questo che non guido e spero di non doverne avere bisogno. sono spericolata persino in bici, nn so quante volte ho rischiato la vita. non oso immaginare con una moto o uno scooter! no, meglio i mezzi pubblici.

Anonimo ha detto...

Mi sa che con cambio e freno usati in quel modo consumi un sacco di benzina :)

.come.fossi.acqua. ha detto...

clorofilla, io quando ho dovuto ho fatto largo uso dei mezzi pubblici.

da un po' oramai, mi sposto solo in macchina, o al massimo prendo qualche treno ;-)

.come.fossi.acqua. ha detto...

primo, no, utilizzando il freno motore si consuma meno carburante ;-)

in compenso se mi scappa qualche sgommata consumo un po' le ruote...