venerdì 2 marzo 2012

IL BIANCONIGLIO


Arrivo a lavoro, oggi pomeriggio, e mentre parcheggio noto qualcosa di bianco sulla strada davanti a me.
Scendo dall'auto, mi accorgo che è un coniglio.
Mi guarda, immobile, sembra quasi incerto se venirmi incontro o fuggire.
All'improvviso si volta e zompetta via.
Lo seguo, finchè non si infila in un cancello chiuso.
Cerco il citofono, ma non c'è, per allertare i proprietari dell'abitazione nel caso lo avessero smarrito loro.
Il coniglio nel frattempo fa capolino fuori dal cancello, mi accovaccio a terra e lo chiamo.
Arriva zompettante fin dove sono io.
Gli tendo la mano e si lascia accarezzare.
Poi zompetta via, verso il terreno di fronte a me e sparisce nel verde.

Ecco, mi sono sentita molto Alice nel Paese delle Meraviglie, indecisa se seguire il coniglio o andare al lavoro.

Il buon senso (davvero?) ha prevalso, e sono venuta a lavoro.

Magari a quest'ora avevo già incontrato lo Stregatto, o forse stavo prendendo il thè con la lepre marzolina e il cappellaio matto nel Paese delle Meraviglie piuttosto che il quarto caffè della giornata sorbito dal bicchierino di plastica nel fantastico mondo del lavoro.

Vabbè, sarà per la prossima volta.

4 commenti:

Wallybis ha detto...

sai che non conosco nessun cartone disney tranne biancaneve???
che infanzia infelice!!!

.come.fossi.acqua. ha detto...

wallyna, almeno alice devi vederlo!

è I N I M I T A B I L E! :)

Wallybis ha detto...

ho visto alice in wonderland con johnny deep. Magnifico.
sai, la melassa disneyana non la reggo per più di 10 minuti

.come.fossi.acqua. ha detto...

wally, non so, per me quello della disney rimane di gran lunga superiore... ma è una questione di gusti. o di nostalgia, non saprei... :)

quello di tim burton non mi è piaciuto granchè.
a parte la regina di cuori che era superlativa!