domenica 4 marzo 2012

SUNDAY MORNING

Il week end come al solito è quasi del tutto volato.
Per lo meno l'insonnia, stanotte, mi ha risparmiato.
Non certi pensieri, che continuano a fare capolino con insistenza a tutte le ore.
La rassegnazione è una parola che mi infastidisce anche solo pronunciarla.
Eppure ogni tanto mi concedo di deporre le armi.
Ho tante cose da fare ancora.
Ed è tutto rimesso a me.
Mi manca solo un po' di sana comprensione, ma non me ne curo più di tanto.
Non mi manca decisamente piangere, non lo faccio da un bel po'.
E non mi manca nessuno.
Guardo avanti, sono immersa nel presente.
In un presente che cerco costantemente di cambiare in meglio.
Dove arrivo metto punto.


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sembrano delle considerazioni sensate e che spesso mi ritrovo a fare anche io. La fase insonnia è per me fortunatamente superata.

.come.fossi.acqua. ha detto...

primo, io con l'insonnia ci vado a braccetto ;-)

è come la fame, non ti abbandona finchè non la soddisfi.

e la mia insonnia soffre di insoddisfazione cronica evidentemente!

... le mie considerazioni non lo so se sono sensate. in realtà credo che il mio buon senso si sia andato a far benedire da parecchio.
non cedo a scelte utilitaristiche, e non cedo a facili lusinghe.

rischio di rimanere sola per il resto della vita, insomma ;-)

Serena S. Madhouse ha detto...

Mi sembra che tu stia vivendo una meritata pausa in mezzo alla grande battaglia che è la vita! e lo stai facendo alla grande..

.come.fossi.acqua. ha detto...

mad, una pausa di quelle serie.

soprattutto dalle relazioni di coppia.

mi piacerebbe prendere una pausa seria anche dal lavoro invece di dover essere costretta a spingere sempre sull'acceleratore.

ogni tanto mollo la presa. questo si.