Il week end come al solito è quasi del tutto volato.
Per lo meno l'insonnia, stanotte, mi ha risparmiato.
Non certi pensieri, che continuano a fare capolino con insistenza a tutte le ore.
La rassegnazione è una parola che mi infastidisce anche solo pronunciarla.
Eppure ogni tanto mi concedo di deporre le armi.
Ho tante cose da fare ancora.
Ed è tutto rimesso a me.
Mi manca solo un po' di sana comprensione, ma non me ne curo più di tanto.
Non mi manca decisamente piangere, non lo faccio da un bel po'.
E non mi manca nessuno.
Guardo avanti, sono immersa nel presente.
In un presente che cerco costantemente di cambiare in meglio.
Dove arrivo metto punto.
4 commenti:
Mi sembrano delle considerazioni sensate e che spesso mi ritrovo a fare anche io. La fase insonnia è per me fortunatamente superata.
primo, io con l'insonnia ci vado a braccetto ;-)
è come la fame, non ti abbandona finchè non la soddisfi.
e la mia insonnia soffre di insoddisfazione cronica evidentemente!
... le mie considerazioni non lo so se sono sensate. in realtà credo che il mio buon senso si sia andato a far benedire da parecchio.
non cedo a scelte utilitaristiche, e non cedo a facili lusinghe.
rischio di rimanere sola per il resto della vita, insomma ;-)
Mi sembra che tu stia vivendo una meritata pausa in mezzo alla grande battaglia che è la vita! e lo stai facendo alla grande..
mad, una pausa di quelle serie.
soprattutto dalle relazioni di coppia.
mi piacerebbe prendere una pausa seria anche dal lavoro invece di dover essere costretta a spingere sempre sull'acceleratore.
ogni tanto mollo la presa. questo si.
Posta un commento