lunedì 14 maggio 2012

FINTO E' BELLO

Ho intravisto una fiction stasera sull'emittente pubblica.
Quella che secondo mio nonno manda ancora in onda "IL TiGGì DEI TiGGì", non uno dei tanti.
Lo spaccio di notizie serie, vere, affidabili.
'Na fiction pure questa, che va in onda nella sua testa.
Ecco, io troverei modi più utili per spendere i soldi "donati" sotto forma di canone rai.
Certamente non li impiegherei nella spettacolarizzazione di certi problemi che affliggono gli italiani, tanto sotto forma di fiction e filmetti, quanto sotto forma di programmi di pseudo-attualità.
Ho modo di saperne, preciso, perchè quando mi siedo a tavola con i miei la tv è sempre accesa ("è una compagnia": no, la compagnia vera sono io che mangio di fianco a voi e sono costretta a star zitta per non turbare l'assuefazione quotidiana al lavaggio del cervello perpetrato tramite un elettrodomestico con il vostro pieno assenso).
A me certe fiction non fanno venire i lucciconi agli occhi.
Certi programmi che pretendono di istruire il "povero cittadino" su come muoversi per tutelare i propri interessi, ad esempio, nei tribunali, mi fanno ribollire il sangue nelle vene.
Sono scempiaggini e costruite pure male, tante volte.
Anzi, recitate male, oltre che scritte male, a dirla tutta.
E purtroppo c'è chi non è in grado di distinguere la verità dalla finzione spacciata per realtà.

Finto può essere bello, con quelle messe in piega laccate ed immobili, con il trucco giusto, i riflettori, la battuta giusta al momento giusto.
Ma finto non sarà mai vero.

6 commenti:

giardigno65 ha detto...

vero, anzi no ...

Serena S. Madhouse ha detto...

Mi sa che la fiction in questione l'ha guardata anche la mia mamma, e anche la sottoscritta...o meglio..ero sola col gatto e dovevo preparare dei dolci (che poi son venuti mezzi bruciacchiati perchè quando gli ho infornati son andata in bagno a provare le cremine nuove per il viso... che era una vita che non facevo acquisti in profumeria)... Sui programmi seri di attualità ormai ho perso le speranze...
Penso alla manifestazione che c'è stata a Roma sabato, quella a favore dei diritti dei lavoratori, NESSUNO NE HA PARLATO, è una vergogna...La televisione per certi versi è tutta una vergogna, basta pensare a come ci hanno inflitto il digitale terrestre, esattamente come ci hanno imposto di entrare in Europa. Siamo un Paese con due destre, una al governo (anche se attualemnte dietro una tenda a muovere fili), l'altra all'opposizione che attualemnte applaude tutto ciò che gli si muove davanti.. Per fortuna ci sarebbe anche dell'altro ma... la televisione ha l'obbligo di spengere le telecamere quando incontra queste bandiere..lasciamo perdere...
Comunque spezzo una lancia per le fiction. A me piacciono molto quelle biografiche/storiche. Bella e utile (un bel ripasso sulle lotte sindacali e le condizioni degli operai di inizio '900) lo sceneggiato sul TITANIC, però immagino lo guarderanno in pochi (e chi lo guarda si aspetta solo di godersi l'affondamento..gasp).. Le disgrazie hanno sempre la meglio sull'informazione obiettiva, e c'è sempre chi ci guadagna.. per esempio un mio compaesano che prende 100 euro il giorno da ogni troupe televisiva che sosta nel suo campetto, bel businnes! però io gli avrei già mandati via a granatate...ari-gasp

.come.fossi.acqua. ha detto...

giardigno, proprio così :)

.come.fossi.acqua. ha detto...

mad, certe volte servono cose leggere per svuotare la testa, per rilassarsi...
ma la tv in generale, e quello che propina, non mi piacciono.
ormai è parecchio che l'ho abolita dalla mia vita. e ti dirò, non ne sento la mancanza ;-)

Patalice ha detto...

sono sky dipendente, indi ragion per cui la tivu pubblica per me lascia il tempo che trova...

.come.fossi.acqua. ha detto...

patalice, io sono pc dipendente.
ma ogni tanto stacco e non mi manca.
quindi è una dipendenza forzata, dettata anche dal lavoro che mi inchioda davanti ad uno schermo per buona parte del giorno ;-)