lunedì 9 luglio 2012

IL DOLORE

Il dolore 
è un morso 
dato nell'incoscienza,
azzanna 
con estatica furia, 
 trapassa 
ingordo e vigliacco 
e cerca sangue,
strappando carne viva 
come fosse soltanto carta.

Un dolore che getta il cuore 
come 
un inerte 
straccio consunto
nella follia dello sconforto 
e lì, in quella solitudine impervia
 lo abbandona, 
obnubilato dalla foschia
 delle lacrime 
che imperterrite sfuggono 
alle palpebre gonfie.

Questo dolore è
l'infausto premonitore 
di un addio 
al quale non  oso avvicinarmi.

E' codardia 
tracannata insieme ad egoismo
fino ad affogarvi il respiro più profondo
che il corpo riesca a concedermi.



2 commenti:

Vaty ♪ ha detto...

E' ciò che sto provando io ora.. Non oso dire quell'addio ed il dolore e' fortissimo.
Grazie ...

.come.fossi.acqua. ha detto...

mi spiace vaty.
anche il mio dolore è insopportabile...
cerco di smaltirlo, ma con pochi risultati fino ad oggi.
mi manca l'aria per respirare in certi momenti, e non tanto per dire.