martedì 7 agosto 2012

ESSERCI

Sapere che nulla è certo e immutabile.
Sapere che nulla mi appartiene, ma mi è solo concesso il tempo di vivermela.
Sapere che quell'esserci, sempre e comunque, va al di là di ogni ragione.
E mi conforta, mi dà gioia, mi riempie.

E' con questa consapevolezza che mollo gli ormeggi e salpo.
E' un mare, questo viaggio.
E' un cielo infinito e azzurro, nuvole a perdita d'occhio, come l'orizzonte che ho davanti.
E' vita, la mia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

le tue parole sono metafore continue nelle quali mi ritrovo tantissimo...
esserci è da tanto tempo la mia parola chiave, il mio bisogno intimo più segreto e più manifesto nello stesso tempo...
ti auguro un buon viaggio, in qualunque direzione tu stia andando!

ginocchiaapunta ha detto...

a presto, allora..
:)

giorgiag ha detto...

tesoro son tornata... mi piace quello che hai scritto.. vita... mica semplice vivere la vita ma è bellissimo...