martedì 4 settembre 2012

PALLONCINI VERDI FRITTI

Sono andata all'ipermercato, prima di venire a lavoro, in cerca di martello, scalpello e palloncini.
Lo scaffale dei martelli era vuoto.
Quello degli scalpelli pure.
O si sono dati tutti alla scultura, qui intorno, oppure c'è un preoccupante dilagare di manie omicida.
O - presumibilmente - quelli che approvvigionano gli scaffali sono degli sfaticati matricolati.
Per quanto riguarda me, quindi, devo rimandare la rimozione delle vecchie mattonelle alte fino al cielo della mia futura cucina finchè non riesco ad andare presso una ferramenta.

Non c'erano neanche i palloncini.
Per la miseria!
I palloncini!!!
Nessuno ha più nulla da festeggiare?
Alla fine li ho trovati al negozio di caramelle.
"Di che colore li vuoi?"
Considerato che non dovevo appenderli, ma semplicemente sperimentare la possibilità di realizzare - a tempo perso (cioè stasera quando rientro da lavoro) - delle lampade con colla e spago, li ho presi di un verde fulminante.
Anche quelli argento non erano male...

Magari quando inauguro casa (quando?) li prendo per gonfiarli e appenderli, e non per immolarli sull'altare di malsani progetti fai da te.



4 commenti:

ha detto...

che bella sta cosa della casa. cacchio che bella!!! ah, ma l'ho detto: mi do tempo un anno. che ormai sono undici mesi. e poi in qualche modo mi do una mossa anche io. credo. spero.

:)

.come.fossi.acqua. ha detto...

pì, speriamo lo sia... mi aspetta un tuffo profondo in una solitudine ancor più profonda di quella di adesso... ma forse maggiore serenità, chissà! ;-)

ginocchiaapunta ha detto...

io sono mesi che tento un lampadario di latte di pelati vuote.
non l'ho ancora finito, ma nel frattempo cambio di nuovo casa.
di nuovo.

.come.fossi.acqua. ha detto...

gap, io ne ho visto uno con i tappi di sughero delle bottiglie di vino, fantastico! ma occorrerebbe una vita per completarlo...
in bocca al lupo per casa, magari la trovi migliore di quella di adesso!