venerdì 21 settembre 2012

UN RAFFREDDORE ATOMICO



Il malessere è sfociato, infine, in raffreddore, mal di gola, tosse e dolori di vario tipo.
Rischio il soffocamento ogni volta che mi stendo o non mi soffio il naso per circa 15 minuti, tanta è l'autonomia di cui dispongo.
Però, ho la scusa giusta per sottrarmi all'invito che non ho voglia di raccogliere, stasera e domani pure.

La mia fuga del fine settimana sarebbe ugualmente saltata, visto che non ho trovato i biglietti del treno tariffa economy.
Del raffreddore me ne sarei fregata abbondantemente.
Sarei andata anche a quattro zampe pur di non star qui.

E poi non ho lavoro accumulato da smaltire nel week end...
Insomma, quella diamine di fuga ci stava proprio da dio.
Cacchio.
E rimandarla è un casino.
Si vede che non era destino!


Sto ascoltando Jeff Buckley a palla, su pc e cd; e poi me lo postano ad oltranza su fb, e stamattina l'ho beccato persino in radio!
Non mi viene mai a noia.
Se questo non è amore non so dargli altro nome.

Sconclusionata e scombinata, come questo post, vado a farmi un tuffo nel sole finchè posso.
Stamattina sono rientrata prima del previsto da lavoro, guadagnando tempo per vivere, e sarebbe un gran peccato non approfittarne...


2 commenti:

ginocchiaapunta ha detto...

un tuffo nel sole a me ha fatto passare un raffreddore in potenza, stamani. no, per dire che magari si aggiusta anche il week end.
oggi pecco di ottimismo. scusa.

.come.fossi.acqua. ha detto...


gap, no... non è passato.
neanche il sole.
sto ancora chiusa, prossima al soffocamento.

oggi mi sa che non ci vado a lavoro. e questo per me sarebbe davvero peccare di ottimismo....... ;-)))