mercoledì 14 novembre 2012

IO ADORO...


... stare in canottiera a prendere il sole sul terrazzo a metà novembre, come fosse ancora estate.
Sembra un desiderio esaudito.
Di quelli espressi ad alta voce cui non si dà peso, con la convinzione che una tale banalità non possa trovare accoglimento presso alcuna divinità celeste.

Io adoro raccogliere sorrisi quando vado a lavoro, e la cortesia senza prezzo e la gentilezza e la disponibilità, anche fuori orario, di quelli che prendono uno stipendio dallo stato senza rubarlo.
E' questa l'Italia che funziona, quella che mi fa sentire fiera di far parte di questa nazione, che è bella da farmi venire le lacrime, e ha potenzialità espresse e non espresse da far invidia al resto del mondo.
Non si può essere sempre disfattisti e pessimisti, non si possono sempre scagliare pietre per il gusto di occupare in qualche attività la mano.
Siamo tutti fallibili nello stesso identico modo.
Qui come altrove.

Io adoro passare le serate in compagnia, mangiare e bere bene, chiacchierare e ridere e far battute senza che nessuno se la prenda a male, senza doppi sensi mal celati, e ritrovarmi alla fine della serata vicino al sacco della spazzatura, in procinto di chiedere alla padrona di casa se vuole darla a me "che sto andando via, così la butto", con qualcuno che mi anticipa e chiede la stessa identica cosa.
Star qui è un castigo, una galera, ma ci si può organizzare per godere di qualche comfort.
Le persone sgradevoli, abitudinarie al secondo ed al millimetro rispetto ai tempi, ai luoghi e alle compagnie, quelle che ad un certo punto della serata inevitabilmente ci provano, o esauriscono gli scarsi argomenti, quelle che si perdono in ridicoli pettegolezzi sul prossimo, o che non hanno mai una parola buona per nessuno, tutta questa gente qui la voglio completamente fuori dalla mia vita.
Non voglio più sprecarci neanche il tempo di un caffè preso per sbaglio o per noia.
E neanche per educazione, o perchè mi lascio scappare un si.
D'ora in poi la risposta intima che darò a me stessa si tradurrà in un "non posso, ho da fare" (d'altro e di meglio).

Io adoro svegliarmi la mattina con dolori atroci perchè ho messo in movimento muscoli che non adoperavo da un po'.
Nel caso specifico le spalle e l'addome.
Ieri, mentre aspettavo che mi venissero a spiombare l'ultimo contatore, ho riempito altre buste e scatoli di detriti e li ho portati in cantina, e ho dato una stuccata all'ultima traccia riempita di cemento, ed alle fessurine che flagellavano i muri del balcone.
Se entro sabato riesco a dare un altra sistemata come si deve a casa, potrei quasi quasi organizzare un altro pranzo al sacco.
E la cosa buffa è che, per quanto stia disastrata, per quanto non abbia ancora neanche le sedie nè una cucina e un materasso per me (ne ho, in compenso due per gli ospiti), le persone che vedo e con cui mi intrattengo ultimamente mi dicono tutte che vengono volentieri a darmi una mano, e  reagiscono con entusiasmo all'idea del pranzo al sacco.
Di tutto questo sorrido, sono contenta e mi sento grata.

Io adoro quando dei colleghi con cui sono umanamente in sintonia mi coinvolgono a far qualcosa con loro.
Sento di non essere l'unica mosca bianca, e che si può tentare di far gruppo, cominciando dalle piccole cose, con chi vuol mantenersi pulito andando controtendenza, controcorrente.
Contromano, come me.

Io adoro quando mi sveglio positiva, quando sono consapevole della mia forza, che non attinge ad altro o altri che a me.

                                                        

6 commenti:

giorgiag ha detto...

io adoro leggerti così.. che mi hai pure messo di buonumore! E si.. credo anche io che esista anche un'Italia così!

.come.fossi.acqua. ha detto...

giò, come stai piuttosto, come va?
e la piccola?
un abbraccio ad entrambe!

Vaty ♪ ha detto...

Io adoro post così ricchi di vita che profumano di ironia ottimismo :-)
Io? Io adoro l'alito di mia figlia al risveglio ... ;)

.come.fossi.acqua. ha detto...

vaty, non ti abituare... ;-)
il tempo di recuperare le fila del mio pessimismo cronico e di ripiombare nella nostalgia, che è un attimo!

ma finchè dura, finchè ce n'è, mi voglio concedere questa ironia e questo sole!!

p.s. perchè è piccina!!! aspetta che cresce... :D

AdrianaMeis ha detto...

questo post è un toccasana per il mio umore :-)
grazie

.come.fossi.acqua. ha detto...

michi, torno a rileggerlo anche io per darmi la carica per domani.
il wwek end è volato, io invece sto con i piedi piantati a terra.

domattina debbo pure travasarli a lavoro...

penso che ce la posso fare.
penso.
a farcela è un'altra cosa....!!!