mercoledì 7 novembre 2012

MALEDETTI BRIVIDI


Ho circa 10 minuti di pseudo-autonomia prima di andare a lavoro, e questi brividi non passano.
I minuti si sono appena ridotti a 5, mentre cazzeggiavo su fb, e sono prossima allo stato comatoso.
A - 1, ora.
Sono tre giorni che ho iniziato la cura di integratori, ma immagino che prima di una settimana non sortiranno alcun effetto.
Ho voglia di vivere e invece devo farmi venire voglia di lavorare a rotta di collo.
Vorrei sentire i brividi, ma non di febbre, non per l'adrenalina, non per la rabbia.
Vorrei non voler cercare rifugio sotto una coperta al caldo, ma immergermi nella pioggia e nel sole ed in tutto quello che viene.
Adesso.
Mentre invece ho i brividi, e devo precipitarmi al lavoro.

In questo momento non riesco a sincronizzarmi nemmeno sui miei tempi.




5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il tuo post mi ha fatto tornare in mente il verso di una canzone
'' io voglio amare e farmi male, voglio morire di te'' .

Brividi, l'importante è sentire qualcosa, l'amore che fa sempre e solo puccipucci è monotono, a volte anche un leggero dolore o la tensione del non sapere come si evolverà la situazione, cosa pensa l'altro... Magari mi sbaglio l'adrenalina che cerchi non rientra in questa sfera...

Per l'influenza ahimè....anche la mia è cominciata con i brividi! Spero che tu possa scamparla :) , io ancora in convalescenza!

.come.fossi.acqua. ha detto...


artemisia, quei brividi lì è da un po' che non ne ho.
e si, è a quelli che mi riferisco...
ma manca la materia prima in questo momento.
e di intrattenermi giusto per ingannare il tempo, sparando nel mucchio, non mi interessa.

l'influenza galoppa, ed io devo trottare, chè a lavoro devo andare comunque.

mi avanza neanche mezzora che credo passerò stesa sul divano nel tentativo vano di recuperare le energie...

Anonimo ha detto...

oh no, intrattenerti così senza qualcosa che ti scatti dentro non ha senso, a parte il fatto che , almeno io, o sono presa con tutti i controcazzi o altrimenti non ho nessun interesse ne effetto positivo da storie senza seguito.

C'è da dire che a volte , anche storie non vissute ma solo sfiorate possono ridare la spinta giusta a ripartire.

La materia prima manca...ahimè questo è vero , ormai è sempre più difficile trovarne di qualità :)

Rimettiti presto :)
un abbraccio

ha detto...

siamo un po' sulla stessa lunghezza d'onda, in questo periodo. l'universo starà forse complottando per farci lavorare/studiare meglio? ecchedduemaroni, però. ;)

.come.fossi.acqua. ha detto...

@artemisia, qua si fatica a scambiare una chiacchiera decente anche nel tempo di un caffè preso al volo...
cioè, gli argomenti scarseggiano alla grande.

@pi, decisamente.
mi rimetto a studiare.
continuando a lavorare.
il mio nuovo hobby potrebbe essere la collezione di titoli.
qualcosa di buono e di nuovo ne varrà fuori!
e si, comunque, una noia mortale, soprattutto per gli ormoni... :)))