martedì 22 gennaio 2013

*GRANDINE*



Come se non fosse già stata abbastanza la neve.
Come se prima della neve non avessero avuto il loro peso le foglie cangianti sferzate dal vento autunnale.
E prima di loro la fine dell'estate.
Cinque mesi.
Come fosse ieri.
Eppure sono trascorsi anni.
Questa dilatazione spazio temporale, l'apertura di varchi su persistenti dimensioni parallele nelle quali mi rifugerei volentieri, integra sempre gli estremi di una fuga cui non posso integralmente cedere.
Ma dalla quale mi lascerei dolcemente assorbire.


La giornata di oggi è stata disastrosa.
Un delirio.
Ci mancava solo che mi cogliesse un fulmine!
Ma manca ancora un'ora e mezzo alla fine di questa giornata, ed è preferibile non sfidare il destino.

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