giovedì 7 novembre 2013

IL PRETE CONFESSORE



Raccolgo confidenze di ogni sorta, sulle quali mantengo un pieno riserbo.
Per etica professionale.
E per etica personale, pure.
Mi si appiccica un'amarezza addosso che non riesco a cacciar via, però, certe volte.
La maggior parte.
Mi domando se spendere tempo ed energie ad emanciparsi dall'essere un mero numero, ad elevarsi dalla mediocrità di certi ambienti, valga poi qualcosa.
Se non sia meglio essere numeri.
E mediocri.
Che non sia questa la ricetta vera per trovare il proprio posto nel mondo, o per non sentirsi tanto un pesce fuor d'acqua in certi ambienti che si bazzicano.


2 commenti:

Personne (semplicementeBi) ha detto...

Aurea mediocritas diceva qualcuno...

.come.fossi.acqua. ha detto...

personne, la mediocrità è un'ottima soluzione.
ti risparmia tanti casini...