giovedì 18 settembre 2014

SCURA



Scura, perché d'essere chiara non ne posso piú.
Scura come non sono nemmeno al naturale.
Scura che se metto un po' di rosso sulle labbra, con quel filo abbronzatura, ancora, risalta come mai.
Scura come lo smalto color sangue di qualche giorno fa.
Scura come i quaderni sporcati d'inchiostro musicale.
Scura perché l'animo é nero, in questo momento, e l'occhio bistrato risalta ancora di piú, fa pendant.
Scura talmente tanto e all'improvviso che poco fa allo specchio non mi sono riconosciuta.
Eppure mi sono piaciuta, cosí scura e sconosciuta, un territorio da esplorare, l'intrapresa di una sfida.
Scura, perché basta, per un po', esser chiara.

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