venerdì 17 ottobre 2014

CONTRADDIZIONI PATOLOGICHE



Mi sono incazzata perché non ho ricevuto un certo tipo di attenzioni.


Ho parlato a cuore aperto, allora, fanculizzando tattiche, opportunitá, e quanto altro.


Inaspettatamente ho ricevuto una parvenza di attenzioni, ora.


Questa cosa mi manda in crisi.
Una crisi che porta il colore dell'ansia.


Razionalizzando:
- niente accortezze e attenzioni = incazzatura feroce;
- accortezze e attenzioni inaspettate = ansia.


La via di mezzo per vivermela bene qual é, a questo punto?


Perché vivo queste contraddizioni assurde?























4 commenti:

Silvia Pareschi ha detto...

Forse semplicemente abituarti a ricevere attenzioni? Così l'ansia dovrebbe passare...

.come.fossi.acqua. ha detto...

Hai colto il centro del problema, sai?
É lí che si inceppa l'ingranaggio, nel punto in cui dovrebbe essere oleato da un'abitudine che non mi appartiene.

Rosy ha detto...

sei riuscita ad abituarti a ricevere attenzioni? meglio l'ansia ma riceverle che non riceverne :-)

.come.fossi.acqua. ha detto...

No, direi proprio di no...
Anche perché certi nodi stanno per venire al pettine.
Devo essere capace di aspettare un attimo, io che non so pazientare affatto soprattutto in certi ambiti...