giovedì 27 novembre 2014

AL MIO POSTO



Avrei dovuto stendere le mani e raccogliere.
Avrei dovuto dire di no più volte.
Avrei potuto darmi un tono.
Avrei dovuto perdermi di meno e trovarmi di più.
Non avrei dovuto attendere.
Non avrei potuto amare di più.
Non sarei dovuta arrivare in capo al mondo.

Avrei dovuto spendere meno parole, meno verità, meno onestà.
Avrei dovuto credere di piú nelle idee che ho realizzato, buttandovi per ció solo piú tempo ed energie del dovuto.
Avrei dovuto distogliermi meno da me stessa.



Stamattina, mentre guidavo per andare al lavoro, mi si è accesa una possibilità alternativa in testa.
Sto cambiando così tante cose, ultimamente, che una in più non mi fa la differenza.
A meno che non la faccia in positivo.
Il salto, se riuscirò a farlo, dovrà essere di qualità, in meglio.
Il cambiamento che ho in testa riguarda il lavoro.
Devo sviluppare nuove strade altrove, non piú qui.
Le radici servono anche a questo.
A fornire stabile nutrimento ai rami che devono tendere verso l'alto.


E chi lo sa, anche stavolta, dove mi porterá la decisione di cambiare di nuovo tutto, senza gettare via nulla.






3 commenti:

Ktml ha detto...

Si! Mi sembri molto positiva!

.come.fossi.acqua. ha detto...

Non sei l'unica a dirlo, questi giorni...
Devo convincermi che sia cosí ;-)

sara-sky ha detto...

:-) sounds soooo good!