venerdì 28 novembre 2014

IL PROSSIMO VIAGGIO



Sto consultando i miei siti di voli da un po' per organizzare il prossimo viaggio.
Non sono certa di riuscire, e nel frattempo i prezzi stanno vertiginosamente aumentando.
Mi sa che mi tocca prenderlo ora facendoci l'assicurazione sopra, cosí male che vada, me ne rendono una parte.


Si tratta di un viaggio articolato, ancora non ho deciso esattamente come organizzarmi.
E mi hanno proposto un altro paio di cosette che potrebbero essere interessanti per lo stesso periodo, quello natalizio.
Senza considerare le solite opzioni dell'ultimo minuto.




Stanotte ho sognato che andavo a Lisbona.
Probabilmente, non era nemmeno Lisbona, ma una cittá immaginifica di quelle che fanno parte della geografia dei sogni, dello stesso nome di quella.


Guardavo dall'alto gli edifici e le strade brulicanti di vita, e mi sentivo pulsare il sangue nelle vene, l'adrenalina inebriarmi i sensi, e uno stimolo quasi primordiale ad immergermi in una vita nuova, ma dal sapore antico.


Ho accusato il limite dettato dal fatto di non viaggiare da sola, i capricci banali della mia compagna di viaggio, l'impulso di volermene andare, da sola, per fatti miei e di mollarla lí.


Mi sono ricordata che é questa la ragione per cui amo viaggiare da sola, affiancandomi per poco ad altre persone.
Voglio sentirmi libera di seguire il mio passo e di girovagare dove mi pare, senza limiti assurdi, senza stanchezze, fisime, abitudini irrinunciabili di altri che mi condizionino.


E cosí sará anche questo viaggio, se ci sará.


Da sola, anche se raggiungerò delle persone che per un po' mi faranno compagnia lungo il tragitto.



















2 commenti:

sara-sky ha detto...

bello, anche se a me viaggiare da sola pesa. Volevo andare in messico o a cuba a capodanno...ma costa troppo e sarebbe "arronzato". Rimando a quest'estate

.come.fossi.acqua. ha detto...

Io ho in mente una meta europea..
Ancora é tutto in bilico...