sabato 29 novembre 2014

SFUGGENTE



"Vado via", ho detto.
"Dai, resta un altro po'", la risposta.


Ho temporeggiato, chiacchierato, fatto le solite nuove amicizie, scroccato una sigaretta, scherzato, salutato qualcuno che conoscevo.
Ieri sera erano tutti in vena di chiacchiere.
Tutti volevano trattenersi.
Io no.
E alla fine sono andata via.
Ho sentito replicare che sono sempre sfuggente.
Sará, ma a me non sembra.


Ho voglia di andare via, ma questo in generale.
E mi suona in testa una frase che lessi tanto tempo fa su un muro di un vico a Napoli, che diceva qualcosa del tipo "nun me fir'e sta" (pardon per il napoletano approssimativo), ovvero "non ce la faccio a stare qui (un qui inteso in senso metaforico - almeno per come l'ho sempre letto, riferito a un luogo ma anche ad una situazione specifica)".


Ed é esattamente questo il mio stato d'animo, ora.
Non me la sento di stare in luoghi e situazioni.
Non per molto, almeno.
Ammetto solo un passaggio, che non sia nemmeno obbligato, ma leggero, a passo svelto.
Quando avró voglia di trattenermi sará il corpo stesso a deciderlo.







2 commenti:

sara-sky ha detto...

dove si trova la scritta? sono curiosa!

.come.fossi.acqua. ha detto...

Era la scalinata dietro piazza borsa, se non sbaglio s. Anna o una cosa del genere.
Risale ad anni fa, magari non c'é piú.
Era scritta con un pennarello nero.