venerdì 19 dicembre 2014

CENERENTOLO, ANCHE DETTO IL SOLA





Telefonata n. 1:


"Ti passo a prendere alle 20.30, fatti trovare pronto. Metti una giacca, mi raccomando!"


"Eh, che giacca? Ho i vestiti..."


"Va bene anche uno spezzato, tieniti sull'informale elegante"


"Mi stai mandando in crisi..."


"???"


"Non ce l'ho uno spezzato e sono un po' ingrassato, non so se ci entro in un vestito!"


"Papá, mettiti quello che ti pare, basta che ti metti una giacca!"


"Ma anche la cravatta?"


"Se vuoi portatela"


"Eh no, non puoi chiedermi questo!"


"Papá, mettiti quello che ti pare. Alle 20.30 sono sotto da te!"


"Ma io domani lavoro, non mi far fare mezzanotte!"


"Non preoccuparti, per mezzanotte Cenerentolo sará a casa"
"Ok, a dopo"




Telefonata n. 2


"É proprio indispensabile che venga?"
"Papá, ma mi hai detto tu che volevi accompagnarmi!"
"Si peró boh, che vengo a fare, mi annoio, non conosco nessuno..."
"E me lo dici mezzora prima che hai cambiato idea?"




Cosí, considerato che il mondo é finito, e che non posso fare affidamento nemmeno su mio padre per certe cose, direi che per la cena non se ne parla, stasera, visto che dovrei sorbirmi un'ora di viaggio all'andata e una al ritorno, con tanto di nebbia annessa, da sola.
Meglio un po' di sana ed affidabile ebrezza alcolica con gli amici.


'Sti uomini, cazzo c'hanno tutti che non va...

2 commenti:

sara-sky ha detto...

coraggio, può solo migliorare! :D

.come.fossi.acqua. ha detto...

... Mah... Ho i miei dubbi! :))))