lunedì 26 gennaio 2015

PAROLE PRECIPITATE



Se dovessi pensare un nuovo titolo per il blog, questo sarebbe uno dei piú appropriati.
Almeno per quanto sto scrivendo negli ultimi tempi.
Mi viene in mente Lucifero precipitato, per mano divina, all'inferno.
Parole dannate che troneggiano ovunque e ardono senza tregua, bruciando l'anima.
L'espiazione di colpe le cui radici cerco di rintracciare nel passato, con risultati poco convincenti.


Non é una vera e propria scelta consapevole, non a livello conscio, quanto una valvola di sfogo inesauribile cui attingo a larghe mani e con parole fitte, precipitandole in questo abisso telematico dove c'é il rischio che rimangano inascoltate.
Il problema vero é che io sicuramente le leggo e ogni tanto le rileggo, le ascolto, mi suonano in testa con la voce che riconosco mia, solo piú calma e pacata, quasi estranea al movimento furioso in cui sono immersa.


Quand'é che ho ricominciato a chiudermi a riccio cosí?
Sono circa tre mesi.
E la domanda é retorica.
La causa scatenante sorvola ancora, en passant, i miei cieli.
E vorrei imbracciare un fucile da caccia e abbatterla, ma metto a tacere l'istinto primordiale da cacciatrice per relegarmi in ruoli che non mi appartengono.


Nel contempo, ci sono delle braccia che mi offrono temporaneo rifugio.
Ed io non so se rifugiarmici, giusto il tempo di prendere un po' di calore e poi tornare ad abbracciarmi la solitudine.























4 commenti:

Apprendista Nocchiero ha detto...

Quando non sappiamo cosa ci turbi, la verità è che lo stiamo nascondendo a noi stessi. Sapere cosa ci turbi è il primo passo per affrontarla.
Bene: queste sono cavolate che chiunque sa dire.
La verità è che quando si sta male, nessun consiglio è buono perché chiunque può dare consigli su qualcosa che non vive ma nessuno può dare consapevolente il consiglio "giusto".

Mi piace molto il paragone fra le parole che getti sulla "carta" e Lucifero scagliato nell'abisso. La trovo "adatta".

.come.fossi.acqua. ha detto...

Io so cosa mi turba.
E il modo in cui incide su ogni altra cosa.
Questo star male si mescola con lo stare anche bene.
Chi non va esente dallo star male, in fondo, ogni tanto? ;-)
Vorrei solo parlare\scrivere di meno.
Invece sono in iper produzione.
Vorrei riposare le meningi :))))

sara-sky ha detto...

ma se poi scrivi...non vorrà dire che in fondo in fondo, almeno qui, volevi comunicare? :)

.come.fossi.acqua. ha detto...

Di fondo, sento di comunicare molto piú con me stessa che con altri...
É una cosa strana, non trovi?