domenica 8 febbraio 2015

L'HO RIACCOMPAGNATO IO A CASA



Così mi ha appena detto, al telefono, il mio amico, quello con cui l'ho incontrato ieri sera, appena arrivata al locale.
Aveva trovato un passaggio per andare via prima, con un'altro amico.
Una serie di circostanze fortuite, e si sono ritrovati nella stessa macchina.

Era a piedi.
Di quello stare a piedi calcolato, perchè chi era sceso in macchina con lui era andato via prima.
Come doveva andare via anche lui, prima.
Perchè stavano andando via, quando l'ho incontrato.
Ed è rimasto, invece, a piedi, confidando in un passaggio a casa.
Una tecnica che conosco bene.

Smetterò di scriverne, quanto prima.
In questo momento, però, mi è terapeutico farlo, sono furiosa, dentro.




4 commenti:

Airbag ha detto...

Spiegamela un po', che non la conosco.

.come.fossi.acqua. ha detto...

Cosa?

Airbag ha detto...

il tizio voleva un passaggio per farsi te? Quindi aveva programmato tutto già da prima di uscire di casa?

.come.fossi.acqua. ha detto...

Me.
O chiunque altra, immagino.
O magari sono maliziosa e penso male.

Gli ha detto male, quella sera, in ogni caso.