domenica 8 marzo 2015

MA BUONGIORNO



Abbiamo oltrepassato l'intermediazione di amici comuni e la casualitá degli incontri.


Mi sembrava fosse ora, ormai.


É troppo aspettarsi un invito per un caffé al mare, che c'é un sole pazzesco fuori?


Che di contatti telematici ne ho piene le scatole.


Davvero.



14 commenti:

kovalski ha detto...

ad alcuni di noi tocca essere telematici, con te
:-D

sara-sky ha detto...

quanta saggezza. Ma perché non lo fanno? non è mica compromettente un caffè.... non avranno mica tanta paura!

.come.fossi.acqua. ha detto...

A me piacciono i contatti dal vivo :))))

.come.fossi.acqua. ha detto...

Ha un buon motivo, oggi, per non avere proposto caffé dal vivo.

É da vedere come si mette da qui ad una settimana.

Dice che non mi teme... Lo aspetto al varco dell'atto pratico :))))

sara-sky ha detto...

aggiornaci! ;)

Apprendista Nocchiero ha detto...

Per quanto ti piacciano i contatti dal vivo, sarai d'accordo con me sulla difficoltà che potrebbe esserci nell'uscire per un caffé.

Oppure, proprio rendendosene conto, potrebbe essere più divertente.

In fondo ho proprio voglia di viaggiare.

.come.fossi.acqua. ha detto...


sara... mi ha chiesto il numero stamattina.

gli ho fatto i complimenti per l'intraprendenza, ma... continua a scrivermi.

è da vedere se passa al contatto verbale nell'immediatezza o fa passare un mese :)))

.come.fossi.acqua. ha detto...


apprendista, salvo i casi in cui l'unico modo è il contatto virtuale/telematico, ci sono casi in cui ci si incontra dal vivo e non si riesce a spiccicare parola, e si preferisce contattare per iscritto.

è questa la difficoltà che mi fa rabbia.
il fatto di non riuscire ad interagire se non attraverso uno schermo, quando c'è la possibilità concreta di farlo faccia a faccia.

la timidezza va vinta, siamo adulti.

c'è anche chi, dopo avere stabilito un contatto telematico ed essersi intrattenuto piacevolmente, ed avere avanzato la possibilità di incontrarsi, preferisce comunque evitare un contatto "reale".

negli ultimi anni ne ho conosciuti abbastanza di tipi che mi contattavano e proponevano anche di vedersi, salvo poi avere sempre una scusa o qualcosa del genere da opporre.

è quello che nel gergo si chiama "tenere in caldo le persone", per il gusto del cazzeggio fine a se stesso, o in vista di momenti bui, precostituendosi serbatoi cui attingere quando morde troppo la solitudine o l'autostima vacilla.

robe di una tristezza infinita ;-)

per fortuna non son tutti così, mi viene da dire.
ma molti lo sono.


Apprendista Nocchiero ha detto...

Le volte in cui mi son ripromesso di incontrare una data persona dal vivo, ho poi preso un treno e son partito.

Tante volte a cazzo, all'avventura, senza saper cosa avrei trovato davvero.

Non mi pento di nessuna di queste mie piccole pazzie.

(e poi 9 ore di treno in notturna sono un'esperienza interessante)

.come.fossi.acqua. ha detto...

Anche io ho fatto le stesse cose.

Ad oggi, ne é sempre valsa la pena.

Anche quando é servito a capire che non ne valeva la pena.

Apprendista Nocchiero ha detto...

Adoro questo genere di paradossi che paradossi non sono, se non agli occhi di chi non sa leggere fra una riga e l'altra.

.come.fossi.acqua. ha detto...

Personalmente preferisco ne valga la pena ;-))))

Apprendista Nocchiero ha detto...

Per usare un francesismo "Grazie al cazzo"

.come.fossi.acqua. ha detto...

:)))))))))

Potrebbe non essere cosí per tutti.

C'é gente che vive di occasioni mancate, che preferisce autoflagellarsi psicologicamente a casa propria invece di affrontare la vita in un certo modo.
O che preferisce rammaricarsi di aver perso un'occasione invece di coglierla.
Costa fatica cogliere.
Bisogna allungare il braccio, e per attivare il movimento talvolta bisogna coordinarsi con la volontà... Mica facile! :)))