giovedì 21 maggio 2015

OVVIE REAZIONI



L'ovvia reazione che è seguita al rientro con il car sharing è consistita nell'alzare un muro di silenzio.


L'altrettanto ovvia reazione che ne è seguita è la uozzappata contenente una delirante domanda sul perché di questo silenzio.


"Cosa c'è?"
"Niente..."


Segue la solita retorica sul fatto che quando una donna risponde niente significa tutto.


"Prova a mandargli la lista degli scontrini che hai pagato al posto suo, così magari gli si accende una lampadina...", le ho detto.
"Ah, e non dimenticare di indicare l'iban per farti versare i du' spicci che ti deve, vorrai mica sporcarti le mani a prenderteli da lui brevi manu!", aggiungo.


Perché se è facile fare battute su certi "niente" che significano "tutto", è ancora più facile sparare sulla croce rossa.


Epperò siamo tutte donnine per bene e non lo facciamo, perché ci dispiace per questi omuncoli qui.


Io sono del partito "nessuna pietà".


Non parliamo di ragazzini alle prime armi, ma di maschietti che dovrebbero cominciare a comportarsi da uomini.


E se nessuno glielo fa notare mai, se ci si adegua, gli standard si abbassano per tutte.









2 commenti:

sara-sky ha detto...

anche io sono del partito "nessuna pietà". E non per solidarietà con le altre donne... no è proprio che non riesco a fare altrimenti. Mi disgustano.

.come.fossi.acqua. ha detto...

Ci capitiamo tutte, per carità, ma facciamo in modo di non capitarci piú!!