lunedì 22 giugno 2015

SBRANARE CON GLI OCCHI



Torno in zona a notte inoltrata dopo avere girovagato in buona compagnia in un'altra regione, e mi fermo a bere una cosa in un locale che conosco.

Il trucco - un sottile tratto di kajal sulla coda dell'occhio - si è ampiamente dissolto, dopo una giornata intensa passata in giro.

La gonna ha una macchia sul davanti: mi sono sporcata mangiando il gelato come i bambini...

Entro e l'unico avventore è uno che conosco.
Mi sbrana letteralmente con gli occhi lucidi di alcol.
È la seconda volta che accade, ultimamente.
Faccio finta di nulla.
Appartiene alla solita fascia dei quarantenni impegnati, ma ha diverse qualità.
Pratica uno sport parecchio figo, e ha due lavori.
Ha un fascino tenebroso, parla piano, la voce bassa e virile.

Non ho mai visto la moglie/compagna in giro con lui.
Che si sia separato nel frattempo?

Ha continuato a fissarmi tutto il tempo e ho continuato ad ignorarlo.

Mi sono sentita quasi a disagio.

"Quel tipo, chi è?"
"Uno di qui..."
"Ti ha letteralmente mangiata con gli occhi tutto il tempo!"
"Ah, non é stata la mia impressione allora..."
"Beh, l'ha fatto in modo decisamente sfacciato!"

Ora, io cosa dovrei fare?
Possibile che li becco tutti così?















4 commenti:

Enzo ha detto...

Può essere pericoloso perchè non guarda la macchia sulla gonna ma quello che ci sta sotto. Cambia locale.

.come.fossi.acqua. ha detto...


In verità mi guardava dritto negli occhi, la gonna nemmeno l'ha vista...
Il problema che si pone, al solito, è che è impegnato.

E l'ebrezza alcolica, in ogni caso, non è gestibile allo stesso modo per tutti.

Enzo ha detto...

Impegnato? Impegnato! Tutti gli uomini sono liberi e tutti i maschi impegnati a cercare di concupire donne. Vuoi dire che ti guardava così e oggi nemmeno si ricorda chi eri? Troppo alcol. troppissimo anche con una buona gestione.

.come.fossi.acqua. ha detto...

Si ricorda chi sono.
Anche da sobrio.
Non aveva peró il pieno controllo di se stesso.

Magari sembra solo a me che chi è impegnato e si lancia in avventure con altre donne sia un insoddisfatto e un frustrato che non ha le palle di chiudere relazioni sterili nelle quali si caccia volontariamente.

Se poi non c'è insoddisfazione né frustrazione, ma mera abitudine al tradimento, è la mia scelta da donna libera cercare di avere a che fare con chi non ha relazioni, ma è libero come me.

Salvo eccezioni.
Non viviamo di regole inderogabili.

E il tipo ha certamente qualcosa di interessante.

Sono io che non ho voglia di accollarmi i problemi altrui, ora.