lunedì 9 novembre 2015

DI TUTTE LE MIE COSE



Nel week end appena trascorso ho concentrato diverse cose.
Le mie cose, quelle che mi piace fare.
Volevo star sola, ma ho viaggiato tutto il tempo in compagnia.
Sono stata ugualmente sola, considerato che la compagnia che mi si affianca resta chiusa nel proprio mondo mentre si affaccia sul mio.
Come fossi una vetrina nella quale viene intravisto qualcosa di piacevole, finchè l'occhio non viene distratto da altro che piace ancora di piú, fino a soffermarsi sul riflesso nel vetro, e a rimanervi impigliati.


Quel che sono è tutto ció che posseggo, ma la curiosità non riesce a convincere nessuno a varcare la soglia ed entrare.
Come se fosse preferibile osservare attraverso uno schermo invece che da vicino.
E se fossi un corpo bianco sotto formalina, sarebbe l'atteggiamento corretto, ma la mia carne è viva e porta ancora un po' del colore del sole che ho preso in estate.


Sto vivendo di ricordi, perchè non riesco a crearne di buoni nuovi.


È questo che sto facendo?


Ho avuto da riflettere tanto, questi giorni, e la conclusione - la solita, da un po' - è che non ne vale la pena di sprecare pensieri per questioni inutili e prive di senso.


Quel che ha senso, invece, è il viaggio che sto per fare.


E l'altro che faró poco dopo.


Che di restare impantanata qui non riesco a farmene capace.







2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il riquadro è quello dei commenti..Il colore grigio non permette di vedere bene i commenti, ma forse è un problema che ho io..

.come.fossi.acqua. ha detto...


Il mio riquadro è bianco, lo sfondo intendo, e quello che sto scrivendo, invece, nero.
Si, credo sia allora una impostazione del tuo.
Magari la luminosità bassa... Non saprei!