domenica 29 novembre 2015

QUELLO CHE INTERESSA A LEI, MA CUI FORSE PIACCIO IO



E mi dispiace, mi dispiace davvero, sono mortificata.


Ho cercato di defilarmi, di lasciare spazio a lei, ma lui mi guarda in modo diverso e sembra del tutto disinteressato a quello che lei propone.


Stranamente fermo lí, come se mi stesse aspettando.


Mi sorride accogliente come un giaciglio caldo e comodo al riparo dalla tempesta.


Solo che la mia tempesta non consente riparo.


Mi da attenzioni, scruta curioso le mie risposte, i miei gesti, le mire espressioni.


E a me nemmeno interessa.


Non mi frega piú un accidenti di nulla di nessuno.


Neanche di chi mi fregava fino all'altro ieri.


Nemmeno di te, che pensi di poter fare ancora capolino nella mia vita e che non capisci che invece no.


Nemmeno di quel che é stato.


E non so se questo menefreghismo mi ha presa per sfinimento.


Se mi sono inaridita.


Se questa domanda ricorra solo quando cessa il dolore, e il malessere passa in secondo piano.


Non é il magnesio, questo é sicuro.


Non prendo integratori da settimane.


Se fossero stupefacenti a tenermi così attiva e reattiva tutto il tempo, smetterei di prenderli.


Invece é questa fottutissima adrenalina che si insinua in ogni secondo delle mie giornate.


É esasperante.


E dunque domani ho programmato una spossante passeggiata nella natura rigogliosa a ridosso del mare poco distante da qui, per cancellare ogni energia da questo corpo e arrivare sfinita a domani sera.
Voglio chiudermi in casa a leggere, voglio accendere il camino, chiudere i contatti con il resto del mondo almeno per una sera, prima di tuffarmi nella routine massacrante del lunedí lavorativo.

2 commenti:

Cherry Black ha detto...

Credo che ad un certo punto sia normale.Anche io,prima me la prendevo,ci stavo male,ero giù,pensavo a questo o a quello.Adesso dico semplicemente,next please.
Il che non so se è ancora più squallido.
Mi sembra di essere al reparto macelleria a volte.
Riuscissi almeno a divertirmi come si deve avrebbe un senso.
Invece non faccio che incontrare questi omuncoli,privi di palle,con i loro drammetti alle spalle che non hanno il coraggio di affrontare la benché minima situazione relazionale.
E allora ciao.
Alla fine ci si stanca e boh,ci si inaridisce.
Comunque non credo sia così con tutti,penso che sia una difesa momentanea,in attesa della persona giusta al momento giusto.Tutto il resto è bene che passi via veloce.

.come.fossi.acqua. ha detto...


probabilmente è una situazione temporanea.
mi sento sempre e sempre troppo una mosca bianca.