venerdì 22 gennaio 2016

E DI RAPPORTI CONTROVERSI CON IL FUMO E CON LE PERSONE





Seduta con la tazzina del caffé in mano, la radio accesa, gli occhi puntati sul movimento rapido delle lancette dell'orologio della cucina, riflettevo sul momento esatto, se ce n'é uno, in cui da Alice mi sono trasformata nel Bianconiglio.
Corridore fenomenale e perennemente in ritardo.
A quando la trasformazione in Regina di Cuori?
Stanno germogliando i presupposti, oggi, per diventare una persona cattiva domani?
Il passaggio é giá avvenuto e non me ne rendo conto?


Driiiiiiiiin.
"Pronto c.f.a., come stai?"


Di merda.


"Tutto bene, e tu?"


"Bene! Ci tenevo a sentirti! Stavo verificando la tua posizione per vedere se era tutto a posto, e ho visto che ti hanno assegnata alla supervisione di un carissimo amico.
Per qualsiasi problema o perplessitá chiamami, li risolviamo", con il suo accento caldo e deciso.


Ci siamo conosciuti per telefono.
Non so nemmeno che faccia abbia e mi farebbe piacere saperlo.
Si é preso a cuore la mia situazione, é una delle tre o quattro persone a conoscerla nei minimi dettagli.
Ed io mi sento grata, perché in una giornata controversa, in cui seduta al tavolo della cucina stavo valutando di scendere al bar a comprare le sigarette che non compro dalla scorsa settimana, ho ricevuto una buona azione che forse nemmeno merito.
La gentilezza disinteressata non é da tutti.
Non é per tutti.





2 commenti:

sara-sky ha detto...

^_^

.come.fossi.acqua. ha detto...


E stasera ho comprato un pacchetto da dieci.
Bello, ve'?

Ne ho fumate solo tre e nemmeno per intero.
Ne fumerei una anche adesso, ma sono a letto e non ho voglia di alzarmi e stare in piedi a fumarla...