sabato 6 febbraio 2016

FACCIAMO COSE INSIEME



Avevo inteso bene il senso sin da principio.
La mia risposta, piena di delicatezza, é stata no ad ogni proposta, o al massimo di si ma alle mie condizioni.
Perché non voglio quello che altri stabiliscono per me.
Soprattutto quando con questi altri non si stabilisce una connessione che per me valga la pena approfondire.


All'ennesima richiesta di fare cose insieme ho opposto che vedevo degli amici, questa sera.
Di raggiungermi, se voleva.


Ad una risposta affermativa iniziale é seguito un "non riesco a venire" dell'ultimo secondo.


Non ho motivi per preferire di passare il mio tempo con una persona che non mi interessa se non fino ad un certo punto, rinunciando a stare con i miei amici.


Rinunciando a fare le mie cose in generale.


Perché "facciamo cose insieme" io l'ho proposto piena di pudore a qualcuno con cui c'era qualcosa e mi sono frequentata per diversi mesi, l'ultima volta.


E mi sono pure sentita rispondere "io non posso offrirti niente di piú...", ragione per la quale ho chiuso i rapporti.


Mi ritrovo oggi a posizioni invertite, con qualcuno con cui nemmeno c'é stato nulla, che ha la pretesa ci sia qualcosa, che pensa di poter disporre di me e del mio tempo.


E nonostante la cortesia che gli ho usato, sembra quasi risentito.


Non si puó pretendere nulla quando non c'é reciprocitá nei sentimenti.
Non si puó obbligare una persona a provare qualcosa che non sente.
Non sono queste le cose per le quali offendersi.





2 commenti:

Bulut ha detto...

Non si puó pretendere nulla quando non c'é reciprocitá nei sentimenti.
Non si puó obbligare una persona a provare qualcosa che non sente.


Verissimo.

Prima o poi spero lo capisca pure lui, e quando lo capisce anche ti ringrazierà dentro di se'.

.come.fossi.acqua. ha detto...


Mi ha mandato poco fa un messaggio di scuse per la disdetta di ieri sera...