lunedì 8 febbraio 2016

QUELLO CHE VUOI, DA CHI NON VUOI



Lui é uno di quelli che si son fatti da soli.
Uno positivo ed entusiasta della vita.
Uno che ha fatto di un hobby un lavoro.
E questo lavoro, per il tempo che gli occupa, gli consente anche di viaggiare.
Oltre che di avere tempo per vivere e di che vivere senza troppe preoccupazioni.


Lui é quello che mi chiede come sto per sapere sul serio come sto.
Mi chiede di uscire.
Mi passa a prendere, salvo non voglia uscire con la mia macchina.
Mi offre da bere, ma cede se insisto per offrire io.


Mi ha proposto di prendere la macchina e partire insieme nel week end, per destinazioni magnifiche a due passi da qui.
O qualche centinaio di chilometri piú in lá.
Il genere di cose che faccio giá di mio, insomma, e per cui ho sempre difficoltà a trovare una compagnia ideale.


É pieno di buon senso, adora il mare, é un musicista mancato, e strimpella, come me.
E come me adora il bricolage e la creativitá applicata alla materia, estendendo le sue abilità a mobili di casa, barche, auto.


É curioso del mondo che lo circonda.


Ha un livello culturale superiore alla media delle persone che incontro, parla un ottimo italiano, e scrive, anche, bene.
É cortese, civile, galante senza forzature, socievole.
É uno di quelli che ti fa fare sempre bella figura, se ti accompagna in giro, ad una cena, sul lavoro, ad una serata tra amici.


Mi ha proposto di fare una serata a casa, di cucinare per me.
In cambio avrei dovuto portare un dvd cui sono abbastanza feticisticamente legata, tanto da non prestarlo, se non per una visione in mia presenza.


É abbastanza tempo che qualcuno non cucina per me.


L'ultimo risale a ormai oltre un anno fa.
Aveva pescato un bel tonno, l'aveva pulito, abbattuto, e messo in un contenitore per portarlo a casa mia.
Dovevamo mangiarlo accompagnato da un vino che gli avevo portato da un viaggio all'estero.
Solo che io adoro il pesce crudo e sono impaziente, e pretesi di mangiarne un po' cosí, dalle sue mani.
"Somigli ad un gatto", mi disse, con i suoi occhi felini.
Puó darsi che del gatto abbia l'indole, un po'.


Dov'é la correlazione tra i due?


Ho avuto una storia con entrambi, con il primo molti anni fa.
Ed il secondo é molto amico del fratello del primo.
Ed il primo, che non vedevo da tempo, adesso cerca di insinuarsi nella mia vita, di ritagliarsi una possibilità che potrebbe certamente giocarsi, se non fosse che io non provo alcun interesse.
Zero.


Il secondo, per cui provavo un sentimento viscerale, é letteralmente sparito da che ci ho chiuso i rapporti.


I sentimenti non si piegano al calcolo.
Se dovessi calcolare matematicamente l'opportunità di una frequentazione, dovrei accogliere a braccia aperte quella che mi si propone, oggi.
Solo che io in matematica sono una frana.
Comanda lo stomaco.
Ed in questo frangente non sento nulla, solo silenzio.


Immagino, invece, che se dovessi per caso incontrare, lontano da qui, il secondo, al lavoro, a prendere lo stesso ascensore, lo stomaco si riattiverebbe immediatamente, ma sono solo congetture.


Film che si innestano su fantasie che trasposte nella realtá equivarrebbero a consentire di calpestare le mie decisioni prese molto dignitosamente, e quindi lascio che restino tali.


Ipotesi irrealizzabili di quel che poteva essere e che non sará mai piú.


É vero, incontro persone quotidianamente, qualcuno direttamente, qualcuno indirettamente, palesa interessi cui non do spazio.


Non é per giocare, che mi ci intrattengo, e nemmeno per tenere alta l'autostima.
É che non innamorandomi, mi avanza tempo.


Quel che ho capito é che certamente non sono fatta per una vita convenzionale.
E non lo dico mentre vivo una relazione, cosí, per darmi un tono a spalle coperte.
Lo dico mentre mastico la solitudine e pago pegno per le mie scelte opinabili.
Tutto il resto é ipocrisia.
O amore, per chi é in grado di riconoscerlo e curarsene come si deve.


E oggi va così, che quello che vorrei, mi viene offerto da chi non mi interessa.


Per questo non posso accettare.

4 commenti:

Francesco ha detto...

ma sai che ho letto un paio di volte questo post ma non riesco a capirlo ?

.come.fossi.acqua. ha detto...



Sará colpa mia, che sono contorta.

In sintesi, c'é un uomo molto interessante che mi sta tallonando, ma a me non interessa.
Ecco tutto... :))))

Bulut ha detto...

In realtà il post è chiarissimo... per me che sono donna almeno! :)



.come.fossi.acqua. ha detto...




Si, il registro che ho usato sconta decisamente il fatto che son donna.
Peró un po' contorta, pure, lo riconosco... :))))