domenica 1 maggio 2016

DI ESSERE PRESENTI A SE STESSI E PASSARE IL FERRO AI CAPELLI



Ho fatto un giro in bici al mare, raggiungendo una sorta di concerto del 1 maggio de noantri, qui al paesello, organizzato al parco dalle sinistre locali.


I miei capelli hanno preso la forma di un nido, a causa del vento, e tra poco devo raggiungere degli amici altrove.


Mi sono buttata a leggere un libro sul letto, nel frattempo, e non ho molta voglia di guidare.


Il vento di oggi mi ha stordita, ma il movimento mi ha rimessa al mondo.


Altro che lo yoga.


Lo iodio é la mia medicina, e pure un po' di pedalata veloce sulla mia biciclettina vintage.


Dovrei arricciare i capelli, non ho voglia di legarli, ma magari un semi raccolto e il rossetto rosso che distoglie l'attenzione, ma poi che mi metto?


In realtà ho voglia di rimanere ferma qui, presente a me stessa in posizione orizzontale, la musica che suona.


Vado a scaldare il ferro.


Ho un po' fame.





2 commenti:

Kanachan ha detto...

Il mare ha un potere curativo senza pari.
Io forse non me ne rendo conto, ce l'ho sempre a portata di mano, ma la mia amica che si è trasferita a Torino, ogni tanto smania per avere delle foto del nostro mare!
La mia bici (vintage) è da mo' che è pronta per essere usata al mare... ancora è ferma lì in garage! Ce la farò a metterla giù in settimana???

.come.fossi.acqua. ha detto...


Certo che ce la farai!
Io oggi pedalavo e stavo ferma, un vento senza pari!!!