domenica 22 maggio 2016

"E DI ALTRI ROMEI E DI ALTRE GIULIETTE"





Mi ostino a cercare la semplicità nella complicatezza delle cose.
E  mi viene spontaneo essere quella che sono.
E comunicare nella mia arabeggiante grafia, con note a margine di regali che non ho consegnato, e non so se consegnerò mai.




4 commenti:

Apprendista Nocchiero ha detto...

Ogni cosa, anche la più complessa, è semplice, se vogliamo che lo sia.
Esistono cose difficili da osservare, difficili da esprimere, che basta scomporre per riportarle a cose che possiamo esprimere e comprendere senza difficoltà.

Anonimo ha detto...

i regali vanno consegnati subito....altrimenti muoiono nell'intenzione.

.come.fossi.acqua. ha detto...


Apprendista, il processo di semplificazione certe volte non é semplice.
Un po' come quello di sintesi, quando si é prolissi...
Mi viene sempre in mente questo parallelo e non so perché.

.come.fossi.acqua. ha detto...


E Nina, hai perfettamente ragione.
Perfettamente.