martedì 28 giugno 2016

UNA SPADA


Con lui (non il tipo dei post precedenti, un altro), abbiamo deciso di limitare i nostri rapporti al solo lavoro.
Rapporti telefonici, esclusivamente telefonici.
O via mail.

L'ho chiamato perché avevo bisogno di lui.
Una cosa che non sapevo fare, in cui lui è bravo.
Ho detestato il fatto di doverlo chiamare per questa ragione, ma non ho potuto fare altrimenti.
Abbiamo discusso solo ed esclusivamente di lavoro.
Ho usato un tono distaccato e professionale.
Così lui.

Mi chiama oggi, con una scusa.
Dopo avermi scritto, con una scusa.
Mi sottopone una questione, ed io gli illustro una possibilità di soluzione, mantenendomi professionale.
"Sei una spada", spacco il capello, resta sempre sorpreso.
O magari fa finta.

Mi dice che è contento che abbiamo mantenuto dei rapporti, che rimarco essere esclusivamente telefonici.
"Eh, purtroppo...", mi dice sospirando.
E qui tutto il mio cazzo di aplomb è andato a farsi benedire.

"Purtroppo??? Sei tu che hai voluto cosí!!!"
"Non è esattamente cosí... abbiamo deciso insieme..."
"Che cosa? Tu hai deciso cosí, io ne ho solo preso atto!!"

Ha insistito che avevamo deciso insieme e ho alzato il tono della voce.

"Senti, sei tu che hai deciso così, cosa avrei dovuto fare? Dirti che non ero d'accordo? Crearti problemi? Insistere? Io non sono quel genere di donna!"

Ci siamo salutati in modo civile, doveva rispondere sull'altra linea.

La sua scelta sará dura, ma la sua resistenza è stata blanda.

Queste nostalgie stupide dovrebbe riservarle alla sua persona, non estenderle alla mia.





6 commenti:

Apprendista Nocchiero ha detto...

Non scegliere è, a tutti gli effetti, una scelta.
Scegliere di non opporre resistenza è, a suo modo, un concordare con la sua scelta.

.come.fossi.acqua. ha detto...


È decisamente una cosa piú complicata di quanto emerge.

E la sua posizione e la sua scelta non mi hanno concetto alternativa.
Non mi sono appiattita su quello che ha deciso lui.
Ho preso atto che è quel che vuole, e chi sono io per imporgli altro.

Rosanna ha detto...

Non so che problemi ci sono, che sia impegnato, fidanzato, sposato o che altro. Ma se uno vuole stare insieme vuole. E le altre sono tutte scuse. I messaggi e le telefonate si mandano anche per tenersi un'alternativa per quando avrà più spazio. Sta nella intelligenza delle donne non credere ai vorrei ma non posso, e a tutte le belle parole che gli uomini ci dicono

.come.fossi.acqua. ha detto...



Appunto Rossana.
E' proprio l'alternativa che vorrebbe tenersi aperta che mi fa incazzare.
Ha scelto lui così, e va bene.
Non deve rompermi le scatole mentre continuo la mia vita.

Non possono aspettarsi che le donne facciano gli uomini al posto loro, che gli dicano cosa fare, come farlo, e quando.
Che li tirino fuori dalle situazioni assurde nelle quali si cacciano con le loro stesse mani.

sara-sky ha detto...

non merita nemmeno un'incazzatura. E' un comportamento estremamente infantile.

.come.fossi.acqua. ha detto...



Non la merita, ma mi sono incazzata uguale...
Che ci posso fare...