sabato 2 luglio 2016

ALL'OLIO DI COCCO



Ho fatto un salto nella baia preferrima a fare un bagno e a prendere un po' di sole.

Ho fatto una testa così di chiacchiere fresche e nuove all'amico che è venuto con me al mare.

Mi sono spalmata un po' di olio al cocco, di quelli dal profumo tipicamente estivo, di quelli, pure, che garantiscono un'abbronzatura brillante.


No, non brilli affatto, non è vero.

E' che tutto quell'unto riflette il sole meglio del bianco.



Mi sono dorata, un pochettino, senza bruciarmi.

L'olio mi ha idratata.

Adoro prendere il sole migliore, quello che mi scalda e mi rilassa senza ustionarmi, quello del pomeriggio inoltrato.

Quando poi resti in spiaggia e prendi una birretta fresca e le patatine in busta e ti godi il tramonto...

Questo lusso da quattro soldi, quelli che spendo per la birrretta e le patatine in spiaggia, mi sembra sempre una cosa grandiosa.

Passano gli anni, ma questa sorta di abitudine no.

Resta lì, salda, una certezza bella, come poche altre.




4 commenti:

Apprendista Nocchiero ha detto...

Cosa c'è di più bello di ammirare il tramonto sul (nel) mare con uno spriz fresco in mano e la stanchezza di chi ha passato il pomeriggio a lasciarsi coccolare dal sole e dallo scrosciare delle onde?

.come.fossi.acqua. ha detto...


Credo davvero nulla.
O poco altro.

Ma chi non vive al mare, come fa?

sara-sky ha detto...

come te adoro il tramonto al mare con questo rito...ma in mancanza di mare, di fronte ad un geyser ha funzionato altrettanto bene ;)

Apprendista Nocchiero ha detto...

Chi non vive al mare dovrebbe rimediare