lunedì 4 luglio 2016

IL LAUREANDO E LO SPONSOR DELL'ADIDAS


Ci siamo conosciuti in circostanze particolari, in occasione di una nottata di travaglio per entrambi.

Ero scesa da casa tipo lo sponsor dell'adidas: felpina con cappuccio calcato sugli occhi, jeans un po' scoloriti, e consumati, le scarpette da ginnastica, senza trucco, i capelli inguardabili.

Lui stava lí, tanto carino... mi aveva preso per una sua coetanea.

È rimasto perplesso quando gli ho spiegato che no, e per quale ragione ero lí.

Non ricordo come si chiama, non l'ho piú visto in giro.



Sono uscita in tiro, stasera, e socievole, perché quando sto incasinata dentro, tendo a mascherarlo per non farmi chiedere.

Ero con degli amici fuori il locale e sono entrata un attimo a prendere una cosa.

Ho visto il tipo appoggiato al bancone che mi ha seguito con una rotazione della testa di 180°.

E niente, ci siamo riconosciuti.

Immagino ci abbia messo un po' per riconoscermi.

Ci ho messo un po' anche io a collegarlo al ragazzo conosciuto quella notte.

Ci ha tenuto a precisare che deve dare solo la tesi.


Ed è tanto carino quanto troppo giovane.

Tanto carino.

Sono andata via e l'ho salutato con un gran sorriso.

Che almeno questo, posso concedermelo liberamente con la fascia dei ventenni rampanti, no?



5 commenti:

Apprendista Nocchiero ha detto...

Bizzarro.
Non ti pensavo molto più che ventenne. Forse più vicina ai 30, piuttosto che ai 20.
Ed in effetti un ventenne è poco più che un bambino, inutile nascondere certe cose.

.come.fossi.acqua. ha detto...



Ho piú di trenta anni.
Mi scambiano comunque per ventenne, spesso.
Soprattutto quando non mi trucco...

Avrá una decina d'anni meno di me.
E comunque è tanto carino.
Molto ma molto di piú di certi coetanei che andavano soppressi da piccoli.

Ho beccato la generazione sbagliata?

sara-sky ha detto...

sto valutando 5 anni di differenza...ma 10 sono tanti. Soprattutto perché tu lavori e lui studia...
Ma i sorrisi puoi erogarne e riceverne a volontà. E pure complimenti! ;)

.come.fossi.acqua. ha detto...



Sara, è davvero tanto tanto carino.

E per quello che me ne frega, uno strappo alla regola potrei pure concedermelo.

Apprendista Nocchiero ha detto...

Le regole sono fatte per essere infrante