domenica 21 agosto 2016

BAILA CON ME



Ci ho ballato perchè mi stavo rompendo le palle.
Di stare lí.
Di stare in piedi.
Spintonata da bipedi invasati.

Sopracciglia ad ali di uccello con apertura alare nettamente inferiore a quella del gabbiano.
Del piccione, tipo.
Abbronzatura impeccabile.
Capelli lustri di gel, tirati indietro, nel taglio identico di buona parte dei bipedi maschi presenti.
Muscolatura coltivata in palestra con cadenza quotidiana a vista, sotto la maglia con lo scollo a V.
'Na V che gridava vendetta, per quanto era profonda e per come lasciava esporre i pettorali.

Mi ha chiesto che lavoro facessi, mi ha detto che lavoro fa lui, voleva lasciarmi il numero per portarmi in barca.

Gli ho detto che non avevo il cellulare dietro.
Che sono in ferie.
Da tutto.

Per fortunanon ha avuto la prontezza di chiedere il mio.
O forse è stato perspicace e ha mollato la presa.

Io sono solo esausta di incontrare gente di cui non mi interessa.
O che degenera in comportamenti folli all'improvviso.

4 commenti:

Apprendista Nocchiero ha detto...

Tutto stanca, prima o poi.

.come.fossi.acqua. ha detto...



apprendista, manca gente interessante, ecco tutto.
sono tutti uguali.
stessi vestiti, stessa barba, stesso colore, stessi abiti, stgessa capoccia.
non si distinguono tra di loro.

Apprendista Nocchiero ha detto...

Il pastore vuole le pecore tutte uguali, così quando verrà il momento di tosarle, la lana sarà uniforme.

.come.fossi.acqua. ha detto...


ho la nausea permanente, guarda...