domenica 11 settembre 2016

CON IL MASSIMO DEI VOTI



Un'amica ha superato un concorso pubblico con il massimo dei voti.
Stasera si esce per festeggiare.
Anche se altri suoi amici ci aspettano ad una festa che sinceramente fa pena.
E non ci passerei nemmeno a pagamento, ma non posso sottrarmi.

Un'amico mi aveva invitato a cena a casa di una amica.
"Mi spiace, ma io non mi autoinvito a casa della gente".
C'è rimasto un po' male, ma lui non c'entra.
"Non è la prima volta che organizza qualcosa a casa e a me non dice nulla", e non gliel'ho detto per fare polemica, è una mera constatazione.
Quando le interessava il mio ex, per agganciarlo, mi invitava e mi chiedeva espressamente di dirlo anche a lui, appena organizzava una cena.
Certe persone sono quel che sono, ed io non ci tengo a coltivare rapporti di opportunità.
Di opportunità per altri, poi!

Mi piacerebbe, quindi, prepararmi per la serata, e vestire il mio stato d'animo di allegria, ma la vedo dura.
Nondimeno, camufferó questo fastidio che non va via con un sorriso smagliante, perchè la mia amica è stata grandiosa, e merita di festeggiare come si deve.
Spero di fare toccata e fuga a questa festa demmerda, e di andare altrove.

Se devo stare in mezzo ai soliti fattoni bivaccanti per più di 10 minuti, ho idea che la serata fuori casa sarà molto breve...


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