martedì 27 settembre 2016

NEL GIARDINO IMMAGINARIO, DOVE ALLEVO LE TIGRI



Mi chiede se mi serve un giardiniere.
Perchè ho vinto un giardiniere fantastico.
Per il mio giardino immaginario?
Non ce l'ho il giardino.
Allora ho vinto una tigre.
Ma chi sei, Sandokan?
Dice che se non mi vanno bene le tigri, si offre come schiavo.
Solo che io non apprezzo alcuna forma di schiavitù, non lo voglio uno schiavo.
Prima che la conversazione prendesse una piega più sprucida ho abbandonato senza nemmeno salutare.

Uno sano di mente mai.





2 commenti:

sara-sky ha detto...

...e pure tu che pretese! O sano di mente o ai tuoi piedi, non la conosci la regola? :D

.come.fossi.acqua. ha detto...


sara, la vuoi una tigre per il tuo giardino immaginario, tu?

madò...