venerdì 13 gennaio 2017

IL VIAGGIO DI SAN VALENTINO



Non  mi sono impazzita all'improvviso, e non è da me pianificare viaggi con tanto anticipo.

In questo caso devo.

Si tratta di un viaggio di lavoro, che cade nel giorno di San Valentino e, a mia discrezione, può impegnare qualche giorno che precede e/o segue tale data.
Ne approfitto per portare in vacanza questo piccolo cuore tenace.
E' pur sempre un viaggio improntato all'ammmore, anche se rivolto nei miei soli confronti.
Appago questo cuore cui piace perdersi nel mondo.
Non molto lontano da qui, ma abbastanza lontano da potersi considerare un vero e proprio viaggio.
Penso ad una settimana sabbatica, per toccare un po' di città italiane e far visita ad amici sparsi in giro per lo stivale.
Un viaggio circolare.
E quindi a cavallo tra treni e aerei e airbnb e casa d'amici, e mostre interessanti, ed eventi musicali, e tutto ciò che la vita mi riserva e capiterà nel percorso.

In tutto ciò, il lavoro è la parte più rilevante e significativa.
Se va in porto come vorrei, potrei guadagnarci un fottio di soldi, e l'idea, di suo, già mi gratifica.
Male che va, ci avrò rimesso le spese, ma poco mi importa.
La spesa vale l'impresa.


I've got a dream in my head, ed è questo.
Di vincere.