venerdì 16 giugno 2017

COME QUANDO DECIDI DI METTERTI CARINA E USCIRE


E' uno di quei rituali necessari per farsi passare il cattivo umore.
Il vestitino corto a fiorellini, che ben si abbina alla dolcezza di cui sono dotata per apparenza e non per indole, il fondotinta messo bene per coprire ogni traccia che possa ricondurre alle lacrime versate, alla rabbia repressa, e a tutto il pandemonio che mi trascino nella testa.
Che altro?
Ah, si, devo passare a casa a mettere i tacchi.
Anche se ho le gambe che mi fanno male, perchè questa settimana, nello spazio tra il lavoro e il lavoro, c'ho inserito quello per i lavori manuali.
Prendi pesi, sposta pesi, componi pesi, aggiusta quello che si rompe, reinventa le prospettive, adegua le soluzioni più economiche, sono solo alcune delle capacità richieste ad una donna che decide di ristrutturare un immobile in economia.
Le mattonelle pesano 'na cifra.

Sono andata al negozio a prendere della roba idraulica, e ho trovato, dietro il bancone, due uomini vagamente sovrappesantiti dalla vita, badare con difficoltà a 3 clienti contemporaneamente.
Uno, a un certo punto, tra la noia e l'insofferenza, mi risponde che riesce a fare solo una cosa per volta, di non sovraccaricarlo.
Ho suggerito ad entrambi di mettere una donna dietro il bancone, perchè noialtre siamo multitasking, e facciamo dieci cose insieme.
L'ho detto con il sorriso, ma loro hanno accolto la battuta a muso storto.

Vorrei che il mondo funzionasse alla mia velocità, invece di essere sempre obbligata a rallentare.

2 commenti:

UIFPW08 ha detto...

Un'ottima mise complimenti
Maurizio

.come.fossi.acqua. ha detto...



la mise della donna che cerca di stare in piedi.