sabato 15 luglio 2017
LA BORSA PER LE ISOLE
Nella borsa per le isole c'è:
- l'immancabile crema solare, che funge anche da idratante doposole, perché il sole picchia;
- la maschera, perché sebbene l'acqua sia limpida e ci si possa immergere a occhi aperti, comunque torna utile;
- la macchinetta fotografica subacquea, per catturare le meraviglie sommerse;
- il pareo grande e colorato, che funge da telo mare e varie altre cose;
- un foulard nero per la sera, da mettere su qualsiasi cosa, se dovesse fare fresco;
- il cappello a tesa larga, perché in spiaggia o in barca è essenziale;
- un vestito corto ed uno lungo;
- sandali bassi e versatili ai piedi, e un paio di infradito di gomma per il mare;
- una bottiglia d'acqua ed un buon libro per il viaggio in nave;
- il costume da bagno, naturalmente!
Indosso l'azzurro, il bianco e il cuio dei sandali bassi, colori con i quali, quando parto per il mare, mi sembra di essere sempre in ordine.
Sto per partire, e sento il cuore che comincia ad alleggerirsi, mentre perde il rosso di cui brilla e si colora di blu.
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8 commenti:
buona permanenza, ti auguro che i tuoi pensieri si diradino, e diventino leggeri
buona vacanza, allora, cfa
quanto odore d'estate rilascia il tuo post...
buone ferie carissima
Le ferie cominciano (spero) tra un po'...
Mi sono concessa metà week end, nemmeno uno intero.
Sulle isole, dopo 24 ore, soprattutto quelle che conosco bene, mi rincresce stare.
È un vero e proprio disagio.
Non sono l'unica a soffrirne.
Come mai duri così poco?
Perché le isole, a meno che non siano molto grandi, dopo pochissimo mi danno un senso di soffocamento.
Patisco una sorta di nostalgia della terraferma, per la maggiore libertà di movimento che concede.
Tutto qui ;-)
È l'errore di fare vacanze di mare
:-D
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