domenica 10 giugno 2018

ACQUA SMERALDO E OCCHI CRISTALLINI


Il mare, la mia famiglia, gli occhi grandi e cristallini nei quali mi immergo, l'aria di casa, l'estate, la brezza marina, il cielo azzurro, il profilo dei monti, l'arco naturale della terra che si adagia lungo la costa.

Questo significa rientrare qui.

Appagare l'animo e gli occhi, dopo un necessario allontanarsi e vagare.

Un luogo, una radice, un coacervo di odori e colori che stabiliscono un legame essenziale.

Una staticità che non è stagnazione, ma un fluire lento e circolare.

Il divenire, cui ogni nuovo giorno offre nuovo impulso.