Il mare, la mia famiglia, gli occhi grandi e cristallini nei quali mi immergo, l'aria di casa, l'estate, la brezza marina, il cielo azzurro, il profilo dei monti, l'arco naturale della terra che si adagia lungo la costa.
Appagare l'animo e gli occhi, dopo un necessario allontanarsi e vagare.
Un luogo, una radice, un coacervo di odori e colori che stabiliscono un legame essenziale.
Una staticità che non è stagnazione, ma un fluire lento e circolare.
Il divenire, cui ogni nuovo giorno offre nuovo impulso.
1 commento:
<3
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