giovedì 15 aprile 2021

BIDIMENSIONALI

Non sono di questa specie qui.

Mai stata bidimensionale, di pochi argomenti, di pochi movimenti.

Vivo nelle sfumature, tra le note, nelle macchie di colore d'acquerello che divagano sul foglio, oltre i perimetri del disegno tracciato.

Vivo nelle altezze, nei deserti, negli abissi del mare, e sempre mi levo in aria come Icaro, con un paio d'ali posticce, e brucio al sole.

E precipito.

E torno a costruire ali più forti.



Le tenebre non mi avranno.




























2 commenti:

Io! ha detto...

No, le tenebre non ti avranno, come non avranno me :)

Mi veniva da commentare in modo "fisico" (ovvero, da "fisica") riguardo confinamento in 2 dimensioni etc etc etc. Mi astengo! :)
Lavoro e vedo la fisica dappertutto!

Qui dove sono (profondo nord Europa) le giornate cominciano ad allungarsi. Adesso è un tripudio di luminosità, dopo l'inverno buio, dove il mezzogiorno nemmeno sembrava tale... era un eterno pomeriggio quando si era fortunati a vedere il sole.

Un abbraccio :)
(sono Bulut)

.come.fossi.acqua. ha detto...


Meglio il confinamento fisico che mentale.

Magari questo eterno pomeriggio si trasforma in uno splendido tramonto.

Anche qui le giornate (e la vita) si sono allungate.

Ogni giorno sistemo qualcosa in questa casa che abito, e riprogrammo la mia vita da single.

Penso a dove andare, con una borsa leggera, a breve.
Dove volare.
Dove tuffarmi.
Dove ballare.