sabato 29 maggio 2021

UNA MAIL

 

In ufficio, affaccendata nelle solite faccende di lavoro, non ci pensavo.

Non ho riposto per un istante alcuna speranza, in questa possibilità, per non rimanere delusa.

Ho spento il pc, afferrato le borse e le chiavi della macchina, per andar via.

Le campagne assolate dall'orizzonte infinito ormai alle spalle, ho imboccato la strada per il centro urbano, fermandomi al semaforo rosso.

La "M", d'improvviso, sullo schermo del cellulare, mi ha segnalato una mail.

"Sarà la solita pubblicità", ho pensato.

L'ho aperta rapidamente, per cancellarla, mentre il rosso brillava oltre il parabrezza sporco di sabbia, di terra e di viaggio.

Sulla pagina bianca, sotto l'intestazione sobria e importante, ho letto il mio nome.


Ho portato le mani al viso, incredula.


Tutto ancora può accadere o non accadere.

Nel frattempo, ripongo nuovamente la speranza e attendo che la strada si delinei per percorrerla.








2 commenti:

Io! ha detto...

Se ho capito bene, una mail foriera di un possibile cambiamento in positivo :)

In bocca al lupo, e un abbraccio,

.come.fossi.acqua. ha detto...

Si... É così.
E spero con tutta me stessa che questo cambiamento non venga ostacolato.

Sono pronta a combattere con le unghie e con i denti, nel caso.