Dopo un'amara mattinata, un dolcissimo pomeriggio.
Qualcuno ha portato provvidenzialmente in omaggio dei dolci di carnevale a lavoro.
Le cose non vanno sempre per il verso giusto.
E non vanno sempre come dovrebbero andare.
Ci sono corsie preferenziali, certi rapporti umani sottesi a quelli professionali che orientano le scelte in un senso o nell'altro.
Scelte che coinvolgono anche chi non c'entra niente.
E nei modi peggiori.
Non è un mondo ideale, questo, ma il suo opposto.
Un mondo capovolto, da vivere a testa in giù e con i capelli sconvolti.
O con la pistola alla mano.
Per il momento, però, non mi vedo armata e men che meno pistolera.
Nè ho intenzione di cedere ad impulsi autolesionistici o a meccanismi di autocommiserazione.
Non ho nulla da rimproverarmi, e questo deve bastarmi.
Fanculo l'incazzatura.
E' andata come è andata.
Il lavoro è solo lavoro.
Tutto quel che scrivo, tutto quel che dico, anche urlandolo, sono davvero solo parole.
Nulla è equiparabile a quello che sento.
Nulla.
6 commenti:
ho mangiato talmente tante castagnole che non ho cenato ...
:) ...
ma la cosa brutta della giornata è che dopo 3 mesi...
ho fumato una sigaretta !
:-/
e non va bene !
ma vabbè...
io ho mangiato un'insalatina rucola/mais/pomodorini/tonno.
che andare a letto proprio digiuna non riesco, mi destabilizza saltare i pasti, nonostante l'abbuffata di chiacchiere!
dai las, che vuoi che sia solo una sigaretta??
mica siamo "de fero"!
Mi dispiace per la tua brutta giornata, anche la mia non è stata delle migliori...meno male che esistono i dolci (di carnevale e non)e domani magari sarà ...dolce notte
writer... certe giornate passano.
come ne passano altre.
pesano, ma passano.
w i dolci! :)
Saggia considerazione finale la tua.
Goditi le tue dolci abbuffate alla faccia loro... ;)
jocker, tutto passa.
e la ruota gira ;-)
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