lunedì 4 agosto 2014

FORSE LE FERIE



A inizio agosto qualche nodo, come pensavo sarebbe accaduto, é venuto al pettine.
Nessuna sorpresa.
O forse una si...
A partire dallo scorso fine settimana.
E adesso conto i giorni, anche se non dovrei.
Il conto dei giorni é un fatto assai strano...
E in sostanza so che mi manca la pazienza, che le incognite gravano come mai, che nulla può essere prestabilito.
Che ora é ora, e poi é chissá se sará mai.
Che il gusto di certe parole sá di promessa, ma la ragione e la cautela sono come una coperta gettata a soffocare il fuoco.
Ho preso la chitarra e ne é venuta fuori una melodia strana.
La voce si é spiegata piena, le parole sono rotolare giù in un attimo.
E semmai la promessa, se tale può considerarsi, verrá mantenuta, devo serbare questa piccola strofa ancora per qualche giorno, finché la persona cui é rivolta presterá orecchie per l'ascolto.
Gli piacerá?
Lo capirá?
L'apprezzerá?
Mi conoscerá?
Sarò in grado di svelarmi per la prima volta in musica alla fonte legittima di questa malsana ispirazione?





6 commenti:

red ha detto...

le uniche canzoni ch'io abbia mai scritto sono canzoni d'amore.
ti capisco perfettamente, sai?

.come.fossi.acqua. ha detto...

E sai che io non le ho mai recapitate?

red ha detto...

dovremmo scambiarcele. ;)

.come.fossi.acqua. ha detto...

:)))

red ha detto...

comincia tu! ;)

.come.fossi.acqua. ha detto...

Troppo facile cosî!!! ;-))))