martedì 23 aprile 2024

INTOLLERANZE EMOZIONALI

 

Otto lunghissime ore di coesistenza nello stesso ambiente con certe scimmie urlatrici, e il mio sistema nervoso comincia a mostrare segni di cedimento.

Incatenata alla scrivania a far cose serie, gli schiamazzi mi hanno distolta cento miliardi di volte, prosciugandomi di ogni energia.

É così fuori contesto, chi non sa dosare la voce.

Chi pensa di dover affermare la propria insulsa presenza gridando per farsi sentire da tutti, come dentro un altoparlante per manifestare in piazza e nelle strade.

Ecco, non siamo per strada e non é una piazza.

Mentalmente affiorano parole che non me la sento di scrivere.


La salubrità dell'ambiente richiede intervalli necessari di silenzio.

E spazi.

Anch'essi pieni di silenzio.


4 commenti:

Io! ha detto...

Uh, davvero, sgradevole....
Il brutto è che quando uno comincia a parlare a voce troppo alta poi gli altri fanno lo stesso, vuoi per venir ascoltati, vuoi per abitudine.

...cuffie noise-cancelling possono aiutare? In realtà la miglior cosa è il silenzio, ma magari un pelino le cuffie aiutano...

Ieri ho usato una tecnica simile per -in realtà- molto meno. Al momento divido l'ufficio con uno dei master students. Il ragazzo ha chiamato uno dei PhD che lo supervisiona per mostrargli il progresso fatto... ma io avevo da lavorare e allora, senza dire nulla, mi sono alzata, ho preso le cuffie, e me le sono infilate in testa. Immediatamente il PhD (un ragazzo molto educato e attento) mi ha detto subito "Scusa, possiamo andare nel mio ufficio" e io ho detto "Non c'è problema, posso usare le cuffie" ma alla fine hanno davvero cambiato ufficio.

Il master student, nonostante sia svedese e quindi attento alla cosa, non ci è arrivato da solo al fatto che mi disturbava. Il PhD invece, indiano e abituato alla convivenza con altre persone, ha capito subito!

Gli italiani in Italia non si rendono conto che urlano. Io stessa tendo a parlare più ad alta voce quando sono in Italia o con italiani d'Italia, mentre qui mi sono assestata su un tono più accettabile...

Un abbraccio,
Bulut

.come.fossi.acqua. ha detto...


Le cuffie con i suoni della natura non cancellano le urla di sottofondo.
Urla, non alta voce.

Ed é nell'altra stanza, non nella mia.

Non é solo il fatto di essere italiani.

É il fatto di non avere rispetto degli altri e del luogo in cui ci si trova.

Da ragazzi si fa esperienza del mondo e ci si corregge, se da ragazzini non si é stati bene educati.

Da adulti, da vecchi, non é impossibile modificarsi, ma bisogna accettare che certe persone non hanno capacità di questo tipo ci attingere.

kovalski ha detto...

se urlano, mandali a cagare-
o vattene.

.come.fossi.acqua. ha detto...

K purtroppo non posso fare né l'una né l'altra cosa.

Ho però cercato di far emergere la situazione con chi di dovere.

A breve, se non smette neanche così, probabilmente arriverà un tso :))))