Una parte della verità è che sul blog confluiscono gli scarti, le foto con le imperfezioni, la seconda scelta.
L'altra parte della verità è che mi innamoro perdutamente degli scarti, delle imperfezioni, delle seconde scelte.
Sono una sentimentale, in fondo, ma proprio in fondo, ma molto in fondo.
Tra le cose banali che sono successe oggi, i soliti incroci di sguardi.
Mi sono sentita guardare da lontano, e poi di fianco, e poi da dietro, e per quanto scaltro, alla fine, sono stata più rapida di lui e l'ho beccato in flagrante.
E poi mi sono defilata senza salutare, perchè così mi piace rendere pan per focaccia a chi usa queste tecniche subdole e pensa di garantirsi un vantaggio che non concedo.
E tra le ulteriori cose banali della giornata, una bella.
Una proposta che potrebbe conciliare l'indole artistica, con quella di animale sociale, e di donna di mare, e di vagabonda, con un'opportunità lavorativa.
E quindi ho detto di si.
Che ci provo.
Che se uno non ci prova, non lo sa.
Ed io, a vestire gli stessi panni per una vita intera mi annoio, e le sfide mi stimolano.
5 commenti:
Sul blog non ci sono soglo le seconde scelte.
Non sul mio, almeno.
Certo, ci sono le notizie di seconda mano, quelle rielaborate e filtrate dalla ragione, dall'istinton e dalle emozioni, ma ci metto solo quelle che vale la pena mettere.
Quando qualcosa comprende così tanti aspetti positivi, è sciocco rifiutare!
Bella questa opportunità che dici!
Spero ti porti tante belle cose! :)
apprendista, di fatti è solo una parte della verità ;-)
e per ciò che attiene al lato "fotografico".
le emozioni sono tutte di primo pelo, a prescindere che siano materia pura o di scarto.
bulut, spero di si.
la prova pare sia andata bene, ma era già da un po' che venivo messa alla prova ;-))
sono curiosa! ^_^
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