lunedì 3 settembre 2012
DEL PERCHE' MI SENTO COSì TANTO UN PESCE FUOR D'ACQUA...
Perchè se vado a vivere da sola, no, non è perchè mi sto sposando.
No, non è perchè vado a convivere.
No, non è perchè con i miei non ci vado d'accordo.
Neanche perchè mi escono i soldi dalle orecchie.
E' perchè è ora.
Era ora da un pezzo, ma ho dovuto fare sacrifici e stringere la cinghia un bel po' per raggiungere altri obiettivi, negli anni che sono scorsi dietro le mie spalle.
E certe domande, se da un lato mi fanno sorridere, dall'altro mi sconfortano.
Perchè sono sintomatiche del fatto che la maggior parte delle persone che mi circonda, qui, lo reputi quanto meno anomalo che vada a vivere da sola senza che vi sia una ragione di un certo tipo, come il fatto che viaggi da sola, o non abbia un compagno da parecchi mesi ormai, nè cerchi disperatamente di procacciarmene uno, anche solo per occupare il tempo.
E' questo che mi fa sentire come un pesce fuor d'acqua.
Completamente avulsa dalla realtà degli altri.
Non me ne cruccio, ho la mia identità e non la metterei mai da parte, ma questo mi porta ad isolarmi in maniera feroce dalla mia piccola realtà di paese.
E dalla maggior parte delle persone che conosco.
Io non appartengo a questo posto, a questo ambiente, non ho la capoccia della maggior parte dei miei coetanei, eppure sto rinsaldando le mie radici, e ne sto gettando altre.
Questa contraddizione un po' mi ammala, un po' mi stimola.
Se mai arriverà il momento, sradicherò tutte le radici e le porterò altrove.
Ripartirò da zero, di nuovo e ancora, come ho sempre perennemente fatto.
Se non arriverà il momento, avrò fatto in ogni caso quello che era giusto facessi proprio qui e proprio ora.
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4 commenti:
Anche io mi sono sempre sentita non appartenere alle situazioni. Sempre li a sentire le parole degli altri sorridendo e chiedendomi dentro se sono matta io o loro.
alice, fermo che il mondo è bello perchè è vario, e mi fa piacere, figurati, io non riesco più ad accettare col sorriso certe sciocchezze...
la mia intolleranza, ormai, trapela con l'ironia, e quando sto zitta dagli occhi.
problemi di chi mi guarda in faccia, insomma.
me lo posso permettere bene di non essere d'accordo, non devo dare spiegazioni a nessuno.
pazienza se questo mi porta ad essere un po' solitaria...
sorrido.
che son senza radici ed estraneo al mondo. e allora, ora, mi sento quantomeno meno alieno.
gap, sono convinta che davanti ad un caffè non smetteremmo mai di chiacchierare, io e te... :)))
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