Non c'è nulla e nessuno di così interessante da invogliarmi ad uscire, stasera.
E non c'è pretenziosità alcuna, in ciò che sto scrivendo.
E' che vorrei ci fosse qualcosa, ma niente.
Non c'è.
Non ce n'è per me.
Avrei voluto fare mille cose questo week end, ma lunedì mi aspetta una giornata particolarmente lunga e impegnativa, per cui sono stata costretta a rinunciare a piccoli viaggi fuori porta, a scalate di montagne in senso figurato e bla bla bla.
Avrei dovuto rinunciarci uguale, visto che le condizioni fisiche in questi giorni sono abbastanza modeste.
Rimango a casa e così sia.
Mi riposo controvoglia.
Quante parole sto spendendo in questo piccolo frammento blu di mondo virtuale?
Forse le parole che non spendo e non posso altrove.
Mi piacerebbe spenderle in un contesto più ampio, e questo si, è certamente pretenzioso.
In realtà ne sono più gelosa di quanto riesca ad ammettere con me stessa.
Le serbo per me, e per chi ha e avrà cura di leggerle, riempendoci questa confortevole e maledetta solitudine nella quale mi sono rifugiata.
"Mais les yeux sont aveugles. Il faut chercher avec le cœur"
- Le Petit Prince -
Antoine de Sant-Exupéry
6 commenti:
buon riposo mia cara. talvolta ci servono questi momenti..
ti sento un pò malinconia.. :(
tutto bene?
ti abbraccio e ci sono..
vaty
vaty, malinconia e voglia di fare cose che non posso e devo fare.
sta già passando ;-)
ma secondo me... 'fanculo alla pretenziosità :)
pì, ma secondo me... pure! :)))
un abbraccio!
io che son esule, qui, ti avrei invitata a bere e far chiacchiere. che ogni tanto mi manca questa cosa di bere e parlare.
gap, tu almeno sei giustificato nel sentirti esule, ma io, che qui ci son nata?
grazie dell'invito virtuale, chissà che non l'avrei accettato :)))
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